Previdenza

In arrivo quattro milioni a imprese che assumono dirigenti inoccupati

di Claudio Tucci

Il Paese è in ripresa; e sempre più imprese, soprattutto pmi, stanno investendo su specifiche competenze manageriali per crescere e sviluppare nuove aree di business, con l’obiettivo, anche, di agganciare progetti e risorse in arrivo con il Pnrr. Per aiutarle, 4.Manager, l’associazione costituita da Confindustria e Federmanager per spingere cultura d’impresa, sviluppo della managerialità e politiche attive del lavoro, ha reso attivo da oggi Rinascita manageriale, un nuovo progetto che prevede lo stanziamento di 4 milioni di euro sotto forma di rimborso spese a favore delle aziende che assumono un manager inoccupato e lo ingaggiano come “Temporary manager” in quattro settori considerati strategici, vale a dire innovazione e digitalizzazione, sostenibilità, organizzazione del lavoro post-Covid ed export.

L’iniziativa, la prima del suo genere in ambito manageriale, è rivolta alle imprese che applicano il Ccnl dei dirigenti delle imprese produttrici di beni e servizi e versano il contributo a 4.Manager; ma anche ai manager inoccupati del comparto industriale. Il rimborso spese - fino a 30mila euro, per un dirigente assunto a tempo indeterminato, la metà, fino cioè a un massimo di 15mila euro, se l’assunzione è a termine o attraverso un contratto di lavoro senza vincolo di subordinazione - riguarda le spese per le fasi di assessment delle esigenze aziendali e di ricerca e selezione del personale. Le domande devono essere presentate dalle imprese, dopo la contrattualizzazione del manager, attraverso l’area a loro riservata sul sito di 4.Manager, compilando un apposito modulo e allegando la documentazione richiesta.

Il legame pmi-manager

«Riteniamo sia un approccio innovativo - ha sottolineato Stefano Cuzzilla, presidente di 4.Manager - che ci pone all’avanguardia nella ricerca customizzata di soluzioni a misura dei dirigenti e inoltre rappresenta una leva di sviluppo competitivo per le imprese. Inoltre, attraverso questo progetto le pmi hanno l’opportunità di acquisire maggiore consapevolezza delle proprie necessità per aumentare la loro capacità competitiva».

Già prima della pandemia sette imprenditori su dieci avvertivano il bisogno di dotarsi di competenze manageriali per lo sviluppo dell’impresa. A un anno di distanza, oltre a non esserci stata la temuta emorragia di figure manageriali, l’Osservatorio 4.Manager ha rilevato una ripresa della domanda di dirigenti pari a un +50%. Si tratta di dati confortanti, ma si registra anche una difficoltà, per il 48,4% delle aziende, a reperire le competenze manageriali giuste. Per quanto riguarda invece i manager inoccupati, l’Osservatorio ha stimato complessivamente che siano circa 6mila nel settore manifatturiero, più altri 4mila nel settore del commercio. Una cifra importante, che sconta anche un disallineamento tra domanda e offerta, che, proprio il progetto Rinascita manageriale prova a colmare.

L’iniziativa è infatti a tutto campo. Oltre ai rimborsi è vicina alle aziende attraverso percorsi formativi per il rapido inserimento del manager inoccupato nella nuova realtà produttiva, informazioni su eventuali incentivi pubblici che favoriscano l’employability dei manager, il rimborso per un anno della quota contributiva a carico dell’azienda per l’assistenza sanitaria Fasi del dirigente, che viene prolungato a due anni se il manager ingaggiato è una donna. E proprio una maggior partecipazione femminile al mercato del lavoro (come dimostra una ricerca 4.Manager presentata lo scorso dicembre al Connext 2021) potrebbe dare una spinta decisiva alla ripresa in atto, facendo crescere Pil e imprese (secondo gli ultimi dati Inps, su 605mila posizioni manageriali solo il 28% è donna, quota che si riduce al 18% se consideriamo le posizioni regolate da un contratto da dirigente, sostanzialmente ferme da 10 anni).

La leva delle politiche attive

«Con questo nuovo progetto, 4.Manager completa la cassetta degli attrezzi a disposizione del sistema industriale, nel campo delle politiche attive del lavoro dedicate al mondo manageriale - ha aggiunto Fulvio D’Alvia, dg di 4.Manager- . Sono già attive le misure previste in attuazione del Ccnl dei dirigenti industriali per le aziende che stanno ristrutturando e stanno dando risultati estremamente interessanti: il 90% dei manager in uscita dalle aziende hanno trovato rapidamente una nuova occupazione, se si avvalgono dei percorsi di outplacement da noi avviati. Rinascita manageriale interviene ora sull’altro fronte, quello delle aziende che intendono invece investire su nuove competenze per crescere e sviluppare nuove aree di business. Impegnarsi per le politiche attive dei dirigenti è una strategia win win per aziende, manager e territori perché consente di non disperdere il patrimonio di alte competenze del Paese faticosamente costruite negli anni».

Dal 2018 a oggi 4.Manager opera a favore del sistema produttivo. In questi anni, l’Associazione ha sostenuto oltre 40 progetti, sia a livello nazionale sia territoriale, che hanno consentito a circa 230 manager inoccupati di trovare opportunità di collaborazione con le imprese e a queste ultime di intraprendere piani di crescita. Sono inoltre in fase di realizzazione iniziative per la diffusione delle competenze, che prevedono il coinvolgimento di ulteriori 140 dirigenti inoccupati.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©