Previdenza

Report Inail, per i lavoratori contagiati assenza media di un mese

di N.T.

Hanno toccato quota 191.046 i contagi sul lavoro da Covid-19 segnalati all'Inail dall'inizio della pandemia alla data dello scorso 31 dicembre e per i lavoratori colpiti hanno comportato l'assenza media di un mese dal posto di lavoro. A dirlo sono i risultati della ventitreesima rilevazione mensile della Consulenza statistico attuariale dell'Inail, resi noti ieri.

Nel 2021 i casi di contagio denunciati all’Istituto, ancora non consolidati, sono diminuiti del 71,3% in confronto al 2020 e la quota delle donne sul totale dei casi denunciati è pari al 68,3 per cento. La componente femminile, in particolare, supera quella maschile in tutte le regioni, a eccezione della Calabria, della Sicilia e della Campania, dove l’incidenza delle donne sul complesso delle infezioni di origine professionale è pari, rispettivamente, al 49,1%, al 46,1% e al 44,44 per cento. Guardando alle classi di età, il 42,3% del totale delle denunce riguarda la fascia 50-64 anni, seguita dalle fasce 35-49 anni (36,6%), under 35 anni (19,2%) e over 64 anni (1,9%).

Al 31 dicembre 2021, l’83% di tutte le denunce è stato riconosciuto positivamente, generando nel 96% dei casi un indennizzo. Il 99% degli indennizzi sono inabilità temporanee, con le menomazioni permanenti pari allo 0,7% e le rendite a superstiti per casi mortali allo 0,3 per cento.

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