Previdenza

Assegno unico, nuove funzionalità per modificare la domanda online

di M.Piz.

Si ampliano le funzionalità della procedura internet destinata all'invio delle domande per il nuovo assegno unico e universale destinato ai figli a carico. Lo ha reso noto l'Inps con il messaggio 1962/2022 di ieri. Le nuove funzionalità riguardano la modifica della domanda, la visualizzazione dei pagamenti e l'evidenza delle posizioni con anomalie o incompletezze.
Per quanto concerne la modifica della domanda è ora possibile visualizzare i dati della richiesta presentata accedendo alla sezione “Consulta e gestisci le domande che hai presentato” dalla home page dell'applicazione e intervenire sulla stessa premendo il tasto funzione “Modifica”.

I campi potenzialmente oggetto di modifica sono quelli relativi alla variazione o inserimento della condizione di disabilità del figlio; alle variazioni della dichiarazione relativa alla frequenza scolastica/corso di formazione per il figlio maggiorenne (18-21 anni); alle modifiche attinenti all'eventuale separazione/coniugio dei genitori; al codice fiscale dell'altro genitore (a condizione che questi non abbia già fornito la propria modalità di pagamento e non abbia già percepito un pagamento); ai criteri di ripartizione dell'assegno tra i due genitori sulla base di apposito provvedimento del giudice o dell'accordo tra i genitori; alla spettanza delle maggiorazioni previste dagli articoli 4 e 5 del decreto legislativo n. 230/2021; alle variazioni attinenti alle modalità di pagamento prescelte dal richiedente e dall'eventuale altro genitore.

Le modifiche apportate – precisa l'Istituto - hanno effetto dal momento in cui sono inserite in procedura e, pertanto, non generano il diritto a conguagli per importi arretrati, con l'eccezione della dichiarazione relativa alla condizione di disabilità del figlio/a laddove preesistente alla modifica in domanda (in questo caso il richiedente deve indicare la data di decorrenza della disabilità).

Nella sezione “Consulta e gestisci le domande che hai presentato”, dopo avere effettuato l'accesso al dettaglio della domanda (tramite il pulsante posto a destra degli estremi identificativi della domanda), tramite il tab “Pagamenti” sarà invece possibile visualizzare la lista dei pagamenti disposti suddivisi per competenza mensile con la specifica modalità di pagamento utilizzata.Sempre accedendo alla sezione “Consulta e gestisci le domande che hai presentato”, nel campo denominato “Evidenze” l'utente che ha inserito la domanda potrà infine prendere nota delle eventuali criticità emerse durante la fase istruttoria che ne impediscono il completamento.

In tali casi, la domanda può essere sbloccata solo dal richiedente stesso a cui viene richiesto, ad esempio, di fornire ulteriore documentazione di supporto ovvero di precisare la permanenza di un requisito. Se le evidenze sono più di due, la lista completa delle criticità che impediscono il completamento dell'istruttoria può essere visualizzata accedendo al dettaglio della domanda (tramite l'apposito pulsante posto a destra degli estremi identificativi della domanda stessa), e selezionando il tab “Evidenze”.

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