Previdenza

Esonero agricoli: via libera alla definizione delle richieste degli eredi

di Arturo Rossi

Via libera dell'Inps alla definizione delle domande di esonero contributivo previsto dal Dl 137/2020, convertito in legge 176/2020, presentate da parte degli eredi del lavoratore autonomo deceduto: ne dà notizia l'Inps con il messaggio 13 giugno 2022, n. 2396.
A tal proposito, viene ricordato che con precedenti comunicazioni erano state fornite le istruzioni per la gestione delle domande di esonero contributivo in esame, presentate dagli eredi del lavoratore autonomo deceduto, mentre ora viene comunicata l'implementazione della procedura per l'inserimento delle richieste degli eredi.
L'istituto di previdenza sociale invita le sedi periferiche ad attivarsi nell'inserimento tempestivo delle richieste per consentire l'elaborazione della domanda entro i termini previsti per la concessione del beneficio (termine ultimo 30 giugno 2022).
Il giorno dopo l'acquisizione della domanda l'estratto conto dell'azienda beneficiaria risulterà aggiornato; quindi, le stesse sedi Inps potranno verificare l'attribuzione dell'esonero relativo ai mesi di novembre e dicembre 2020 in riferimento alle rate dell'emissione dell'anno 2020 (terza e/o quarta rata) e dell'esonero relativo al mese di gennaio 2021 in riferimento alla prima rata dell'emissione 2021.
È da sottolineare che, per i lavoratori autonomi che accedono all'esonero di cui all'articolo 1, commi da 20 a 22-bis, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 (esonero parziale della contribuzione), l'importo dell'esonero in base all'articolo 16 e 16-bis del Dl 137 citato relativo al mese di gennaio 2021 non sarà attribuito alla prima rata 2021, ma in parti uguali alle rate con scadenza nell'anno 2021 (prima, seconda e terza rata).
La scadenza di versamento delle rate alle quali è stato attribuito l'esonero sarà differita automaticamente dalla procedura sommando 31 giorni alla data di acquisizione della domanda.
L'esito della domanda e gli importi autorizzati dovranno essere comunicati, all'indirizzo pec indicato nella domanda, il giorno successivo all'acquisizione della domanda in procedura; alla pec dovranno essere allegati i modelli F24 delle rate interessate dall'esonero al netto dell'esonero autorizzato.

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