Giornalisti, Cigs da luglio gestita dall’Inps
A seguito di un accordo stipulato a fine giugno 2022 tra Inps e Inpgi, sono state delineate le modalità gestionali transitorie al fine di assicurare, a decorrere dal 1° luglio 2022, l'erogazione dei servizi nei confronti degli iscritti alla gestione sostitutiva Inpgi che passano al fondo lavoratori dipendenti gestito dall'Inps.
L'istituto nazionale di previdenza sociale, con il messaggio 3351/2022, ha dettato le regole organizzative interne per la gestione del passaggio, fornendo anche alcune indicazioni di interesse operativo per assicurati e datori di lavoro.
Pensioni - La definizione dei trattamenti pensionistici diretti e indiretti relativi a domande presentate all'Inps dal 1° luglio 2022 sarà in carico alla filiale romana dell'istituto previdenziale che curerà inoltre le ricostituzioni a qualsiasi titolo, la liquidazione della pensione di reversibilità e i successivi adempimenti relativi alla pensione (assegno nucleo familiare, variazione ufficio pagatore, cessione del quinto, pignoramenti, ecc.),
In particolare, con riferimento alla gestione dei pignoramenti presso terzi notificati all'Inps, sono fatti salvi, in via generale, i criteri di conferimento di delega della rappresentanza legale dell'Inps medesimo per rendere la dichiarazione del terzo, di cui all'articolo 547 del Codice di procedura civile.
Per quanto concerne, inoltre, i contratti di finanziamento da estinguersi dietro cessione fino al quinto della pensione, per i quali l'Inps è subentrato quale terzo debitore ceduto, i relativi piani di ammortamento in corso di recupero proseguono dal 1° luglio 2022 con le modalità correlate alla gestione originaria.
Modello 730 - L'Inps assicura le attività di assistenza fiscale anche ai propri sostituiti titolari di prestazioni previdenziali, erogate dall'Inpgi fino alla mensilità di giugno 2022, che abbiano indicato ovvero indicheranno l'Inps stesso nel modello 730.
Ammortizzatori sociali - Per quanto concerne la gestione delle integrazioni salariali straordinarie, a partire dal 1° luglio 2022 il personale Inpgi cura tutte le attività propedeutiche al pagamento, diretto o indiretto, delle prestazioni relative ai periodi di sospensione o riduzione dell'attività lavorativa verificatisi entro la data del 30 giugno 2022, per i quali i datori di lavoro abbiano inviato all'Inpgi le denunce Dasm.
Per i periodi di sospensione o riduzione dell'attività lavorativa verificatisi dal 1° luglio 2022, la competenza all'istruttoria e alla liquidazione delle prestazioni è delle sedi Inps territorialmente competenti in base alla localizzazione dell'unità produttiva aziendale.
