Promozione della sicurezza, accordo quadro tra Inail e Consiglio nazionale degli ingegneri

L'Inail e il Consiglio nazionale degli ingegneri (Cni) hanno sottoscritto a Roma un accordo quadro per diffondere la cultura della sicurezza.

Nell'ambito della convenzione, firmata ieri in occasione della “Seconda giornata nazionale dell'ingegneria della sicurezza”, sono previsti studi e analisi volti alla riduzione sistemica degli eventi infortunistici e delle malattie professionali con l'obiettivo di fornire risposte integrate e di qualità ai bisogni di salute e sicurezza sul lavoro.

Inail e Cni svolgeranno congiuntamente la pianificazione, la programmazione e l'organizzazione generale dei piani di attività attraverso un Comitato paritetico di Coordinamento composto da tre rappresentanti di ciascuna parte. «L'accordo con il Cni - ha commentato il presidente dell'Istituto nazionale contro gli infortuni sul lavoro, Massimo De Felice - conferma la strategia del nostro Istituto nella diffusione della cultura della sicurezza. Vi saranno impegnate competenze tecniche di eccellenza; sono a disposizione metodologie di analisi ampiamente sperimentate e esperienze preziose. Dobbiamo trovare i modi e i mezzi per rendere efficace la diffusione di criteri e norme per la sicurezza a un vasto ambito di utenti, con la tempestività imposta dall'evoluzione tecnologica degli impianti, dei materiali, delle attrezzature e dei processi produttivi».

«Grande soddisfazione per l'iniziativa» è stata espressa anche dal presidente del Cni, Armando Zambrano, secondo cui essa «dimostra l'attenzione che la categoria riserva ai temi della sicurezza. La stipula dell'accordo quadro con Inail consentirà di avviare ulteriori importanti iniziative a tutela dei cittadini».