Durc online solo tramite i portali Inps e Inail

Dal 1° luglio 2015 il Durc online sostituisce il documento di regolarità contributiva richiesto secondo la disciplina di cui al Dm 24 ottobre 2007, che vedeva nello Sportello Unico previdenziale il portale dove presentare la richiesta ed ottenere il documento.
Il nuovo decreto interministeriale 30 gennaio 2015 ha stabilito che la verifica di regolarità contributiva debba essere presentata esclusivamente tramite i portali Inps e Inail che sostituiscono la precedente porta d'accesso telematica (messaggio Inps n.4521 del 2 luglio 2015).
In realtà, l'art. 9 del dm interministeriale sopra richiamato, mantiene ancora in vita l'indirizzo www.sportellounicoprevidenziale.it, a cui si accede per il tramite del sito Inail, per una serie di ipotesi escluse dalle disposizioni ordinarie.
Tale possibilità viene prevista in via transitoria, fino al 1° gennaio 2017, dopodiché vi sarà un'unica porta di accesso anche per le ipotesi escluse. Queste , si ricorda, riguardano :
a)il Durc richiesto per la presenza di crediti certificati dalla pubblica amministrazione, di cui all'art. 13 bis,co.5, del Dl 52/2012, convertito con modificazioni dalla Legge 94/2012;
b)il Durc richiesto per il pagamento di fatture, con riferimento alla data di emissione della fattura o richiesta equivalente di pagamento, art. 6,co. 11-ter, del Dl n. 35/2013, convertito dalla Legge 64/2013);
c)il Durc richiesto nell'ambito della procedura di emersione di lavoratori extracomunitari di cui al Dm Interno 29 agosto 2012;
d)il Durc richiesto per l'esecuzione dei lavori di costruzione e ricostruzione di edifici nel Comune di L'Aquila e degli altri Comuni del Cratere.
In tutti gli altri casi, non è possibile utilizzare il canale Sup per la richiesta del Durc online.
Il messaggio dell'Istituto n. 4521 del 2 luglio 2015 è perentorio nell'invitare le proprie sedi a non lavorare le pratiche presentate per il tramite del canale Sup prive delle indicazioni richieste dall'art. 9 del Dm 30 gennaio 2015.