Adempimenti

Al via la verifica automatica dei Durc online

di Pietro Gremigni

Dal 6 luglio 2016 l'Inps ha avviato un'attività di interrogazione del sistema Durc online finalizzata alla registrazione dell'esito della verifica automatizzata sul Fascicolo elettronico aziendale.
L'Inps con il messaggio 3184 del 25 luglio 2016 spiega l'operatività di una nuova funzionalità interna che permette all'Istituto, fino al mese di settembre 2016, di verificare la regolarità dei Durc interni al fine di fruire i benefici contributivi e normativi.

Sistema dei semafori - L'Inps da tempo gestisce la verifica della regolarità contributiva mediante il sistema dei semafori all'interno del cassetto previdenziale. Questo meccanismo è stato confermato anche dopo l'introduzione del Durc online dal 1° luglio 2015.
In pratica l'Inps verifica i presupposti per il rilascio del Durc, segnalando gli esiti della verifica che danno luogo al cosiddetto “Durc interno” nell'ambito del “Cassetto previdenziale Aziende”; il “semaforo verde” indica una situazione compatibile con il godimento dei benefici, mentre il “semaforo rosso” indica una situazione incompatibile con il godimento dei benefici.
In caso di semaforo verde, il datore di lavoro può godere dei benefici per il mese in relazione al quale è attivato il Semaforo verde e per i tre mesi successivi a prescindere dal fatto che nel frattempo siano insorte delle irregolarità.
In caso di irregolarità l'Inps segnala la cosa con l'accensione di un semaforo giallo, e dà al debitore 15 giorni di tempo per regolarizzare.
Se permane la situazione irregolare, si accende il semaforo rosso che preclude il godimento dei benefici nel mese in corso.

Piattaforma Durc online - Col nuovo messaggio l'Inps pertanto procederà alla registrazione dell'esito nel fascicolo aziendale a livello di semaforo “master”, su tutte le matricole associate al medesimo codice fiscale.
Verrà acceso, esclusivamente lato intranet (e non internet), un semaforo di colorazione azzurra, con la registrazione di una dicitura che indicherà la scadenza del periodo di validità del Durc.In caso di esito negativo la scadenza di validità non sarà indicata.
Ciò permetterà che alla definizione dell'esito sul fascicolo aziendale seguirà l'automatico ricalcolo delle relative note di rettifica presenti nella gestione contributiva, per le quali non sia stata notificata la Pec nei due precedenti invii e per le quali, di conseguenza, sul fascicolo non sia presente un semaforo “rosso lucchettato” per il periodo corrispondente.

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