Adempimenti

Dall’Inps le indicazioni per la Cig in deroga nel settore appalti di pulizia nelle scuole

di Michele Regina

L'Inps, con il messaggio 3 novembre 2016, n. 4394 , fornisce le prime istruzioni operative per l'accesso alla cassa in deroga per le aziende di pulizia operanti nelle scuole.

Più in particolare l'istituto ricorda che per dare delle risposte , ancorché transitorie , alla pesante situazione degli operatori nel settore degli appalti di pulizia nelle scuole, sono stati dapprima sottoscritti in sede governativa il verbale di accordo del 14 giugno 2016, modificato e integrato dalla nota 32/15602 dell'8 agosto 2016 della direzione generale della tutela delle condizioni di lavoro e delle relazioni industriali, e il verbale di accordo del 29 luglio 2016, tra il ministero del Lavoro e delle politiche sociali, le organizzazioni sindacali e le associazioni datoriali del settore. Tali intese sono state recepite con decreto interministeriale 1600079 del 17 ottobre 2016.

Il decreto prevede che l'intervento riguarderà fino a un massimo di 13.060 dipendenti delle 57 aziende del settore pulizie, come indicate nell'articolo 1 del decreto.

Il trattamento di cassa integrazione in deroga, nonché l'intera contribuzione figurativa spettante ai lavoratori del settore verrà imputato a carico del Fondo sociale per l'occupazione e formazione nel limite massimo complessivo di 42.998.774,23 euro.

Per l'intervento relativo all'anno in corso, e in deroga alla regola generale, vengono individuate come sedi competenti alla gestione amministrativa del flusso delle domande quelle sedi che hanno in carico la matricola aziendale e non quelle presso le quali insistono le unità produttive.

Le aziende o i loro intermediari presenteranno telematicamente istanza di pagamento a conguaglio del trattamento di integrazione come di seguito:

• l'azienda compila la domanda utilizzando la piattaforma dedicata DIGIWEB;
• l'azienda deve presentare un'unica domanda per tutti i lavoratori interessati dall'intervento che prestino attività lavorativa presso le unità produttive ubicate nel territorio della medesima regione;
• l'azienda, nella compilazione del quadro "A" della domanda (SR100), relativamente alla sezione riservata all'indicazione dei dati dell'UNITA' PRODUTTIVA, inserisce la seguente specifica "APPALTI PULIZIE SCUOLE – REGIONE..." seguita dall'indicazione della Regione; si evidenzia, altresì, che come CAP e come Comune dell'unità produttiva devono essere indicati quelli della sede dove l'azienda ha la sua posizione contributiva, che sarà anche quella dove saranno effettuate le operazioni di conguaglio.

Le informazioni citate consentono 'inoltro automatico delle domande alle sedi competenti alla gestione di tale procedimento;

• nella compilazione del quadro "B" deve essere indicata come data del decreto la data "17/10/2016", come numero di decreto il numero "1600079", e deve essere valorizzata la casella "CIG deroga nazionale";
• nel quadro "C" deve essere indicato come periodo di intervento il periodo "16/6/2016 - 15/9/2016".

Le domande già pervenute dovranno, comunque, essere ripresentate secondo le modalità indicate nel messaggio.

In relazione al requisito soggettivo "anzianità lavorativa presso l'impresa" l'Inps precisa che per tale settore si applicano le disposizioni dell'articolo 2, comma 1, del decreto interministeriale 83473 del 1° agosto 2014 (cioè 12 mesi di anzianità).

Ma per la particolare tipologia del contratto di lavoro, ai fini del solo calcolo del requisito soggettivo dell'anzianità aziendale, l'istituto fa notare la possibile presenza dell'istituto della successione di appalti, che abbia coinvolto, prima dell'inizio del periodo di intervento, alcuni lavoratori beneficiari della prestazione ed indicati nell'elenco ministeriale.

Per questi lavoratori l'Inps altresì ricorda che per gli stessi si applica la disciplina prevista dall'articolo 4 del Ccnl delle pulizie e multiservizi, in base alla quale, in caso di cessazione di appalto, l'impresa subentrante garantisce l'assunzione degli addetti esistenti in organico sull'appalto, con il mantenimento dei livelli occupazionali.

Pertanto le sedi dovranno procedere alla verifica della sussistenza dei requisiti soggettivi previsti dalla normativa vigente.

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