Pescatori autonomi, l’Inps fissa le aliquote 2017

L'Inps, con circolare 14 aprile 2017, n. 72, fornisce informazioni sull'aliquota contributiva per l'anno 2017 che incide sul salario convenzionale dei lavoratori autonomi che svolgono l'attività di pesca. L'Istat ha comunicato, nella misura del -0,1 %, la variazione percentuale verificatasi nell'indice dei prezzi al consumo, per le famiglie degli operai e degli impiegati, tra il periodo gennaio 2015-dicembre 2015 ed il periodo gennaio 2016-dicembre 2016.

Per effetto della legge n. 208/2015, che non ammette variazioni in negativo delle prestazioni previdenziali e assistenziali, per il 2017 la misura del salario giornaliero convenzionale per i pescatori rimane invariato rispetto al 2016 e risulta nei seguenti termini:

Anno 2017 - Retribuzione convenzionale

misura giornaliera ---> € 26,49

misura mensile (25gg) ---> € 662,00

Sul dato convenzionale di cui sopra è dovuto il carico contributivo.

Dal 1° gennaio 2014 e per l'anno 2017 nei confronti dei pescatori l'aliquota contributiva resta ferma nella misura del 14,90 per cento.

Pertanto il contributo mensile per l'anno 2017, risultante dall'applicazione dell'aliquota contributiva alla retribuzione convenzionale, è pari a euro 98,64.

Le imprese di settore beneficiano di sgravi contributivi particolari così declinati nel corso degli anni :

- 63,20% per gli anni 2013 e 2014;

- 57,50% per il 2015;

- 50,30% per il 2016;

- 48,70% per il 2017.

Pertanto il contributo mensile per il 2017, al netto della predetta agevolazione, deve essere corrisposto in misura pari a 50,60 euro.

Nulla è variato per il versamento del contributo, compreso quello per maternità, che deve essere effettuato in rate mensili aventi scadenza il giorno 16 di ogni mese.

L'Inps invia agli assicurati le comunicazioni contenenti i dati utili per il versamento della contribuzione dovuta per l'anno 2017.

L'Inps però non procede all'invio dei modelli F24 ai pescatori autonomi titolari di partita Iva.