Adempimenti

Da monitorare il Registro nazionale degli aiuti di Stato

di Ornella Lacqua e Alessandro Rota Porta

I controlli sulle agevolazioni non si fermano alle procedure dell’Inps: dal 12 agosto, infatti, è operativo il Registro nazionale degli aiuti di Stato, finalizzato a verificare che le agevolazioni pubbliche siano concesse nel rispetto delle disposizioni previste dalla normativa comunitaria, soprattutto per evitare il cumulo dei benefici e, nel caso degli aiuti de minimis, il superamento del massimale di aiuto concedibile imposto dall’Unione europea. Infatti, il Registro informatizzato consente di raccogliere informazioni sugli aiuti di Stato e di effettuate i controlli propedeutici alla loro concessione ed erogazione.

I diversi incentivi sulle assunzioni (si pensi al bonus occupazione giovani) sono soggetti proprio alla regola del de minimis: per questa ragione, le imprese che vogliano godere di queste fattispecie di benefici devono tenere sotto controllo il proprio plafond per non incorrere nella restituzione di eventuali agevolazioni fruite indebitamente.

Come funziona il Registro

La nuova procedura dà attuazione alla disposizione dell’articolo 52 della legge 234/2012, secondo il quale è condizione legale di efficacia dei provvedimenti di concessione ed erogazione degli aiuti di Stato l’interrogazione del Registro.

Peraltro, l’iter di verifica permette, attraverso un dispositivo di blocco automatico, di precludere la concessione di aiuti de minimis nel caso siano superati i massimali stabiliti dalla disciplina sovranazionale.

È il decreto del Mise 115 del 31 maggio 2017 che disciplina il funzionamento del Registro.

Entrando nel dettaglio, il Registro contiene informazioni riguardanti:

gli aiuti di stato autorizzati dalla Commissione o concessi in base a un regolamento di esenzione;

gli aiuti de minimis concessi in base al Regolamento Ue 1407/2013;

gli aiuti concessi a titolo di compensazione per i servizi di interesse economico generale, compresi quelli in de minimis in base al Regolamento Ue 360/2012;

i soggetti tenuti alla restituzione degli aiuti dichiarati incompatibili (regola Deggendorf).

Sul piano operativo, la piattaforma, raggiungibile all’indirizzo web www.rna.gov.it, consente alle amministrazioni pubbliche titolari di misure di aiuto in favore delle imprese e ai soggetti, anche di natura privata, incaricati della gestione di questi aiuti, di effettuare i controlli amministrativi nella fase di concessione con il rilascio di “visure” che recano l’elencazione dei benefici di cui il destinatario dell’aiuto abbia già goduto negli ultimi esercizi, in qualunque settore.

Le guide predisposte dal Mise e disponibili online forniscono le istruzioni utili per la registrazione degli aiuti di Stato. In sintesi, si tratta di:

accreditamento dell’autorità responsabile del soggetto concedente (lettere q) e r), articolo 1 del Dm 115)

registrazione della misura di aiuto;

registrazione del bando;

registrazione dell’aiuto individuale.

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