Adempimenti

Rottamazione-bis anche per i ruoli contributivi

di Salvatore Servidio

Si ricorda che l'articolo 6 (rubricato "Definizione agevolata") del D.L. 22 ottobre 2016, n. 193, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° dicembre 2016, n. 225, ha disciplinato la definizione agevolata di cui era possibile avvalersi in relazione ai carichi affidati agli Agenti della riscossione dal 2000 al 2016 al fine di estinguere il proprio debito (v. Agenzia delle entrate, circ. 8 marzo 2017, n. 2/E).
Il Consiglio dei Ministri ha approvato nella seduta del 13 ottobre 2017 il decreto fiscale, il quale dovrà accompagnare la manovra di bilancio 2018, in calendario lunedì 16 prossimo. Il provvedimento è stato approvato «salvo intese».
Il decreto fiscale è la prima tranche della manovra 2018.
Tra le misure in esso contenute, la riapertura dei termini per aderire alla rottamazione delle cartelle esattoriali, il finanziamento delle missioni militari all'estero e del Fondo di garanzia per le Pmi.
Per quanto riguarda specificamente i ruoli, l'articolazione della definizione si prevede di dirami in tre percorsi:
1. riapertura prima rottamazione:
2. ripescaggio degli esclusi;
3. rottamazione bis.

Riapertura prima rottamazione - Il primo fronte della rottamazione bis riguarderà chi non è in regola con la rottamazione tuttora in corso. Il 30 novembre 2017 sarà il termine per pagare l'unica rata o le rate non versate alle scadenze del 31 luglio o del 2 ottobre (il termine slittato dal 30 settembre che cadeva di sabato).
Novità importante, quindi, per i contribuenti che non sono riusciti a pagare le prime rate è che si riaprono i termini anche per loro, potendo così pagare le rate saltate di luglio e settembre entro il 30 novembre 2017.

Ripescaggio degli esclusi - Chi aveva un piano di rateizzazioni di vecchie cartelle ma non ha poi pagato gli importi alle date dovute non poteva aderire alla rottamazione. Ora questo invece sarà possibile.
Si ricorda che nella prima definizione agevola, questa platea di contribuenti era stata esclusa.
Questi soggetti, che dal 24 ottobre 2016 – data di entrata in vigore del D.L. n. 193/2016 – avevano in corso un piano di pagamento dilazionato e non sono stati ammessi alla definizione per in mancato pagamento di alcune rate, potranno presentare una nuova istanza di adesione entro il 31 dicembre 2017 esclusivamente in via telematica utilizzando il modello online di adesione predisposto dall'agenzia Entrate-Riscossione entro il 31 ottobre 2017.
I pagamenti potranno essere eseguiti in un'unica soluzione ovvero in tre rate a settembre, ottobre e novembre 2018.

Rottamazione bis - Si riaprono dunque i termini della rottamazione cartelle dei ruoli 2017, c.d. rottamazione bis.
La rottamazione bis riguarda i ruoli fiscali e contributivi pendenti dal primo gennaio al 30 settembre 2017.
L'Agente della riscossione stilerà la proposta con gli importi da pagare, in base alle cartelle pendenti entro il 31 marzo e il contribuente potrà presentare una richiesta di adesione entro il 15 maggio 2018.
La richiesta di adesione si potrà presentare entro il 15 maggio 2018 con il modello online predisposto entro il 31 ottobre 2017.
Il pagamento potrà avvenire con un massimo di cinque rate nei mesi di luglio, settembre, ottobre, novembre e febbraio 2019.

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