Adempimenti

Soccorso alpino, domanda di rimborso online anche per la Pa

di Michele Regina

L'Inps, con la circolare 17 novembre 2017, n. 171, fornisce ai datori di lavoro del settore pubblico (Enti e Pubbliche Amministrazioni) istruzioni sulle nuove modalità di presentazione della domanda di rimborso della retribuzione per operazioni o esercitazioni di soccorso alpino e/o speleologico, sino ad oggi presentate in modalità cartacea.
Per questo motivi la procedura in essere è stata implementata in maniera tale da consentire l'accesso al servizio per la presentazione delle domande, mediante uno dei seguenti canali:

1.Web – servizi telematici accessibili direttamente dal datore di lavoro munito di Pin attraverso il portale dell'Istituto – Prestazioni e servizi – Tutti i servizi - Soccorso alpino e soccorso speleologico;

2.Contact – Center – attraverso il numero verde 803.164.

Per poter utilizzare il servizio di invio OnLine, il legale rappresentante dell'Ente, Pubblica Amministrazione o suo delegato, deve essere in possesso del Pin di autenticazione.

Il servizio è disponibile sul sito internet dell'Istituto (www.inps.it), nella sezione Prestazioni e servizi, attraverso il seguente percorso: Tutti i servizi - Soccorso alpino e soccorso speleologico.

Per l'invio della domanda il richiedente compila i vari pannelli proposti dalla procedura web per consentire alle Strutture territoriali di procedere alla relativa istruttoria.
Le diverse sezioni e funzionalità presenti nell'iter di compilazione della domanda per gli Enti e le Pubbliche Amministrazioni sono uguali a quelle previste per i datori di lavoro privati, illustrate nella circolare n. 4/2012.

Per la Sezione Modalità di pagamento il datore di lavoro pubblico accede al rimborso della retribuzione erogata tramite l'accredito della somma sul conto di tesoreria o capitolo di bilancio identificato dall' Iban comunicato in fase di compilazione della domanda.
Per i datori di lavoro privati, a differenza del passato, l'unica modalità di pagamento ammessa è l'accredito su conto corrente.

Alla fine della compilazione di ogni sezione, la procedura provvede a consolidare la domanda negli archivi di sistema. Tale modalità consente al datore di lavoro di intervenire sulla domanda stessa in momenti successivi e di inviarla all'Inps soltanto al momento della conferma finale. Pertanto, fino a detta conferma la domanda verrà considerata "in bozza".
L'Ente o Pubblica Amministrazione richiedente può presentare la domanda alternativamente rivolgendosi al servizio di Contact Center Multicanale disponibile telefonicamente al numero verde 803.164.

La presentazione telematica diverrà il canale esclusivo a decorrere dal 1° dicembre 2017. Pertanto prima di tale data le domande potranno essere presentate in modalità cartacea ovvero mediante il canale telematico.

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