Adempimenti

Estesa la copertura Inail per le attività gratuite

di Matteo Prioschi

Ampliate le categorie di lavoratori che beneficiano di copertura assicurativa contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali quando svolgono attività gratuità di pubblica utilità. Con la circolare 14/2018, infatti, a seguito di una nota del ministero del Lavoro, l'Inail modifica quanto già comunicato con la circolare 5/2018.


Con quest'ultimo provvedimento, l'istituto aveva affermato che, alla luce dell'articolo 1, comma 181, della legge 205/2017, quest'anno la copertura assicurativa, garantita da un apposito fondo istituito presso il ministero del lavoro, avrebbe riguardato solo quattro categorie di persone:
-condannati per i reati in materia di violazione del codice della strada (Guida sotto l'influenza dell'alcool);
-condannati per i reati in materia di violazione del codice della strada (Guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti);
-condannati per i reati di lieve entità in materia di violazione della legge sugli stupefacenti (Produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope);
-imputati con sospensione del processo per messa alla prova ai sensi dell'articolo 168-bis del codice penale.


Secondo l'Inail, infatti, questo era il risultato della lettura della successione delle norme e in particolare le modifiche apportate dalla legge 205/2017 al provvedimento iniziale contenuto nell'articolo 1, commi 86 e 87, della legge 208/2015. In base a tale lettura, però, dal 2018 sarebbero stati escluse altre categorie di persone impegnate in lavori a titolo gratuito e in precedenza beneficiarie della tutela contro gli infortuni.
Con la nota 1547 del 23 febbraio 2018 il ministero del Lavoro ha ritenuto che la copertura resti valida anche per le categorie di lavoratori individuate dall'articolo 1, comma 312, della legge 208/2015, cioè quelle già previste in origine. Si tratta di:
- beneficiari di ammortizzatori e di altre forme di integrazione e sostegno del reddito previste dalla normativa vigente, coinvolti in attività di volontariato a fini di utilità sociale in favore di comuni o enti locali;
- detenuti e internati impegnati in attività volontarie e gratuite;
- stranieri richiedenti asilo in possesso del relativo permesso di soggiorno.
Di conseguenza con la circolare 14/2018 l'Inail prende atto delle indicazioni interpretative ed estende la copertura alle tre categorie indicate dal ministero.


Riduzione dei premi
Con la circolare 13, invece, Inail ha ufficializzato la riduzione dei premi e dei contributi per il 2018, fissandola al 15,81 per cento. La riduzione è stata prevista dall'articolo 1, comma 128, della legge 147/2013 in attesa della revisione dei criteri di calcolo dei premi stessi. La riduzione deve comportare uno “sconto” non superiore in valore assoluto a 1,2 miliardi di euro ogni anno (valore valido a partire dal 2016, nei due anni precedenti era di 1 e 1,1 miliardi di euro). I destinatari della riduzione sono individuati con criteri differenziati a seconda che le lavorazioni siano iniziate o meno da oltre un biennio.
Tuttavia la circolare 13 non fa altro che confermare quanto lo stesso Inail ha già comunicato nelle istruzioni per l'autoliquidazione 2018 che andava effettuata entro il 16 febbraio. In tale occasione è stato ricordato che il calcolo va effettuato in via provvisoria in attesa delle nuove tariffe che saranno approvate con decreto.

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