Adempimenti

La richiesta per finanziare i progetti formativi di inserimento dei disabili

di Pietro Gremigni

Scade il prossimo 14 giugno 2021 la presentazione della domanda di finanziamento dei progetti di formazione e informazione in materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro.

A seguito del bando pubblicato dall'Inail in data 23 aprile 2021 i soggetti proponenti hanno ancora tempo alcuni giorni per poter accedere al finanziamento che non potrà superare per ciascun progetto la somma di 120 mila euro,

Possono presentare la domanda i seguenti soggetti promotori:
a) associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, a esclusione delle associazioni e delle federazioni ad esse aderenti;
b) i patronati;
c) gli enti bilaterali;
d) le associazioni senza fini di lucro che hanno come scopo la tutela del lavoro.

I predetti soggetti devono essere in regola col Durc, mentre i legali rappresentanti non devono risultare condannati in via definitiva a pene per omicidio o lesioni colpose derivanti dalla violazione alle norme in materia di igiene e sicurezza.

I progetti riguardano corsi formativi svolti da docenti con i requisiti richiesti dal bando Inail, rivolti a datori di lavoro e lavoratori e sono finalizzati all'implementazione della cultura e delle nozioni in materia di inserimento lavorativo dei disabili.

Non possono riguardare più di 400 partecipanti e devono prevedere almeno due dei Moduli standard previsti dal Bando, con inclusione obbligatoria del Modulo n. 2-

Ecco in breve i contenuti dei Moduli:
1.Tutela della disabilità, normativa e regole giuridiche;
2.Disabilità e inidoneità sopravvenuta, ruolo e giudizi del medico competente;
3.Tutela garantita al disabile da parte dell'Inail, in relazione soprattutto alle prestazioni economiche in caso di infortunio e malattia professionale;
4.Attivazione dei progetti di inserimento lavorativi personalizzabili.

Il progetto dovrà prevedere almeno quattro iniziative regionali da svolgersi tutte in ambiti regionali diversi.

Il contributo erogato è di 20 euro per ciascun dei partecipanti con una durata prevista del corso pari a 4 ore. La misura scende a 15 euro in caso di corsi a distanza tenuto in videoconferenza. Il massimo erogato non può eccedere 120 mila euro per progetto.

In ogni caso sono finanziabili soltanto le iniziative realizzate entro 12 mesi dalla comunicazione del relativo provvedimento di ammissione.

La domanda va presentata solo in via telematica tramite il sito dell'Inail, e se in possesso delle credenziali di accesso ai servizi dell'Istituto assicuratore.

Le domande devono contenere, tra l'altro, l'indicazione dell'indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) valevole per tutte le comunicazioni relative al finanziamento.

E' possibile poi indicare nella richiesta un'anticipazione fino al 50% dell'importo del finanziamento richiesto, previa costituzione a favore dell'Inail di fideiussione bancaria o assicurativa irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima richiesta.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©