Adempimenti

Entro il 29 luglio richiesta di riesame del bonus Covid di 2.400 euro

di Pietro Gremigni

Entro il termine non perentorio del 29 luglio sarà possibile presentare domanda di riesame da parte dei destinatari dell'indennità Covid di 2.400 euro disposta dal decreto Sostegni, qualora non sia stato riconosciuto il diritto al bonus da parte dell'Inps.

Col messaggio 2564/2021 del 9 luglio l'Inps detta i criteri per presentare le domande di riesame al fine di consentire all'istituto previdenziale una successiva fase istruttoria che potrebbe culminare nel rigetto della domanda qualora non siano stati prodotti i documenti necessari.

Gli interessati alla presentazione della istanza di riesame sono coloro che hanno dovuto presentare la domanda all'Inps, in quanto non beneficiari dell'indennità Covid riconosciuta dai decreti ristori del 2020 convertiti nella legge 176/2020. Categoria quest'ultima nei cui confronti l'Inps ha erogato in automatico il bonus di 2.400 euro.

L'articolo 10 del decreto legge 41/2021 ha ripreso l'impianto dei precedenti decreti emergenziali riconoscendo ai precedenti destinatari dei bonus covid un ulteriore beneficio una tantum a favore delle seguenti categorie di lavoratori: stagionali e somministrati, intermittenti di tutti i settori nonchè titolari di contratti a termine dei settori del turismo e degli stabilimenti termali, autonomi occasionali, incaricati alle vendite a domicilio, lavoratori dello spettacolo.

Soggetti questi in possesso di determinati requisiti primo tra tutti quello di non essere alla data del 24 marzo 2021:

- titolari di un rapporto di lavoro per stagionali, somministrati e a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;

- titolari di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato (salvo quello intermittente senza disponibilità) per stagionali e somministrati presso settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali, lavoratori intermittenti, autonomi occasionali, lavoratori incaricati alle vendite a domicilio;

- non titolari di un contratto di lavoro autonomo occasionale per questa categoria di lavoratori.Per i lavoratori dello spettacolo il rapporto di lavoro oggetto di verifica deve essere esclusivamente quello a tempo indeterminato, diverso dal contratto intermittente.

L'allegato 1 al messaggio contiene l'elenco dei criteri da seguire, nonché della documentazione da presentare, per la riammissione del beneficio provando, a seconda dei casi, di avere cessato l'iscrizione ad un'altra forma di previdenza, o di avere cessato il rapporto di lavoro, oppure di non avere superato i limiti di reddito imposti eccetera.

Per quanto concerne l'eventuale indicazione di una categoria errata, il riesame verrò accolto solo in presenza di una categoria diversa sufficientemente motivata; la richiesta potrà essere considerata non procedibile, previa richiesta al cittadino di integrare le informazioni necessarie.

L'utente può inviare la documentazione attraverso il link "Esiti" nella stessa sezione del sito Inps in cui è stata presentata la domanda "Indennità COVID-19 (Bonus 2400 euro Decreto Sostegni 2021)" attraverso a un'apposita funzionalità, che provvede a esporre i motivi di reiezione e consente di allegare i documenti richiesti per il riesame.In alternativa la documentazione potrà essere inviata alla Struttura territoriale di competenza attraverso la casella di posta istituzionale dedicata, denominata riesamebonus600.nomesede@inps.it.

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