750 milioni di euro per gli assegni ordinari di Fsba e Formatemp

Il ministero del Lavoro ha assegnato al Fondo di solidarietà bilaterale dell’artigianato (Fsba) e al Fondo di solidarietà bilaterale per i lavoratori in somministrazione (Formatemp) complessivamente 750 milioni di euro con cui erogare prestazioni di sostegno al reddito relative a riduzioni o sospensioni dell’attività causate dal Covid-19.

Con il decreto interministeriale Lavoro ed Economia numero 4 del 25 giugno (ora registrato dalla Corte dei conti), sono stati assegnati 550 milioni (412,5 a Fsba e 137,5 a Formatemp) dei 1.100 milioni stanziati dal decreto legge 41/2021. L’articolo 8, comma 2, di tale decreto ha stabilito che i datori di lavoro colpiti dagli effetti del Covid-19 possono presentare domanda per l’assegno ordinario o per la cassa integrazione in deroga e, a loro volta, i due fondi bilaterali garantiscono l’erogazione dell’assegno ordinario.

A tale scopo è stata assegnata la prima tranche delle risorse, ripartita sulla base degli iscritti ai due fondi, come già avvenuto in precedenza per operazioni analoghe. Per l’effettivo trasferimento delle somme ai fondi saranno necessari ulteriori decreti interministeriali, che saranno emanati sulla base della rendicontazione dell’effettivo utilizzo delle risorse da parte dei fondi.

Con il decreto interministeriale 5, sempre del 25 giugno, si è provveduto ad assegnare 200 milioni di euro a Fsba attingendo alla dotazione prevista dalla legge di Bilancio 2021. Quest’ultima ha stanziato 900 milioni di euro in favore di Fsba e Formatemp al fine di erogare gli ammortizzatori sociali regolati dalla stessa legge. A maggio sono già state assegnati ai fondi 450 milioni di euro e a Fsba trasferiti quasi 337,5 milioni di euro (cioè l’intera quota spettante) a fronte degli assegni erogati. Vista quindi la necessità di garantire ulteriori risorse al fondo dell’artigianato, vengono assegnati altri 200 milioni di euro.