Entro l’anno altri 1.122 tra ispettori e amministrativi

Per rafforzare i controlli contro gli incidenti sul lavoro entro l’anno entreranno in ruolo 1.122 tra ispettori e funzionari amministrativi presso l’Ispettorato nazionale del lavoro (Inl). Per 300 funzionari amministrativi nei giorni scorsi si è sbloccato il concorso rimasto incagliato durante l’emergenza Covid, mentre a metà ottobre è atteso il via alle prove per 691 ispettori e 131 funzionari amministrativi che si andranno a sommare alle attuali 4.500 unità dell’Inl. «Dobbiamo fare un discorso con le Regioni perché potenzino le aree che hanno competenze su questo fronte - ha detto il ministro del Lavoro, Andrea Orlando-. Però ci servono anche sanzioni immediate sui casi più gravi, non si tratta tanto di fare le multe ma di intervenire talvolta con misure interdittive quando l’impresa non è in grado di garantire sicurezza ai propri lavoratori». Le nuove misure che il ministro Orlando ha annunciato nell’incontro con i leader di Cgil, Cisl e Uil entreranno nel Dl fiscale atteso per la prossima settimana. Palazzo Chigi sembra intenzionato a confrontarsi anche con le imprese, coinvolgendo dunque tutte le parti sociali sul testo del Dl. L’impianto che rafforza le ”sanzioni” da applicare “ex post”, ad incidente avvenuto, infatti, non piace a Confindustria che chiede di potenziare gli interventi di prevenzione ”ex ante”, con il coinvolgimento attivo delle parti, attraverso l’adozione di modelli organizzativi e gestionali che prevedano la partecipazione a livello aziendale delle commissioni bilaterali.