Adempimenti

Nuove istruzioni Inps sulle comunicazioni di debito della Gestione separata Committenti

di Arturo Rossi

Arrivano nuove istruzioni dall'Inps, in merito alle comunicazioni di debito della Gestione separata Committenti per l'anno 2020.

In maniera specifica, con messaggio 191 del 14 gennaio 2022, viene fatto presente che a seguito dell'invio delle comunicazioni di debito citate, come indicato nel messaggio n. 4637 del 23 dicembre 2021, sono pervenute richieste di chiarimenti sul corretto comportamento da adottare nei confronti di committenti cui sono state notificate comunicazioni aventi ad oggetto la contribuzione relativa a periodi per i quali erano operanti normative di sospensione dei termini di versamento in relazione alle misure legate all'emergenza Covid19.

In particolare, le situazioni interessate sono le seguenti: non è stata presentata domanda di dilazione per il periodo oggetto di sospensione, anche se risultano effettuati i versamenti nella misura e secondo le tempistiche previste per le specifiche misure di rateazione; non è stato inserito il relativo codice di sospensione nelle denunce mensili Uniemens; è stato indicato nelle richieste di dilazione un importo a debito inferiore rispetto a quello dovuto per il periodo in argomento, come risultante dai codici di sospensione indicati nei flussi Uniemens, mentre risulta versato ratealmente un importo complessivamente pari all'importo della contribuzione complessivamente dovuta. A tal proposito, viene fatto il seguente esempio: è stato indicato nella domanda di rateazione un importo pari soltanto al 50 % dell'importo indicato complessivamente oggetto di sospensione, successivamente il contribuente ha versato ratealmente il totale dell'importo risultante come sospeso in relazione ai dati dei flussi Uniemens.

L'Istituto invita le sedi periferiche, in questi casi, ad informare i contribuenti della possibilità di chiedere, tempestivamente, la modifica dei dati dichiarati nelle istanze di rateazione e, in caso di assenza del codice di sospensione, inviare le denunce Uniemens di modifica.A tal fine, nella procedura di "Gestione Accertamento Puntuale" > Accertamento puntuale > posizioni debitorie > gest. Posizioni debitorie è introdotta una nuova motivazione di inibizione delle somme richieste a titolo di sanzioni con codice "19 – annullamento sanzioni covid19".

Inoltre, viene fatto presente che è stato inserito un nuovo codice, "ZS – annullamento sanzioni", a cui si potrà far ricorso in tutti quelle ipotesi in cui vi siano tutte le altre motivazioni per le quali la Sedi territoriali dell'INPS identifichino che le sanzioni civili non siano dovute in relazione al quadro normativo vigente; in ogni caso, tale codice dovrà essere utilizzato soltanto in casi eccezionali e deve essere preceduto da un relativo provvedimento di autotutela.

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