Adempimenti

Lavoratori domestici, bonus 200 euro erogato dalle agenzie per il lavoro

di Michele Regina

Con la circolare 73/2022 Inps ha precisato che, per i lavoratori domestici, l'erogazione del bonus da 200 euro introdotto dal decreto legge aiuti è a carico dell’istituto, in ossequio all'articolo 32 del Dl 50/2022.

L'Istituto, però, a valle di alcune richieste dirette di chiarimenti ha affermato che in caso di lavoratori domestici in somministrazione, l’erogazione del bonus è a cura delle agenzie per il lavoro, avendo indicato nella medesima circolare che il bonus per i dipendenti compete anche ai somministrati. Per l'Inps l'erogazione è dovuta anche se ai somministrati domestici non è riconosciuto lo sgravio dello 0,8%, in quanto per tale categoria in genere l'agevolazione per legge non compete.

Il ragionamento si basa sulla considerazione che il rapporto di lavoro subordinato tra il domestico somministrato e l'agenzia di somministrazione è un rapporto dichiarato in uniemens dal datore di lavoro - appunto l'Apl - con i relativi codici che lo contraddistinguono e solo per la misura della contribuzione è assoggettato ai parametri tipici della gestione del lavoro domestico.

In ragione di tale approccio non possono essere qualificati quali lavoratori domestici i lavoratori somministrati secondo le disposizioni di legge in materia (articolo 1 della legge 339/1958; articolo 1 del Dpr 1403/1971; si veda anche circolare Inps 1255/1972, 89/1989).La somministrazione trova infatti il suo fondamento nel decreto legislativo 81/2015 e questa particolare categoria non può e non potrebbe essere attratta nella disciplina del rapporto diretto tra famiglia e domestico , come previsto dall'articolo 2240 e seguenti del Codice civile.

Alla luce di quanto sopra, i domestici in somministrazione non rientrano tra i destinatari del bonus previsto dall'articolo 32 del Dl 50/2022 per i lavoratori domestici con pagamento diretto a carico dell'istituto previa domanda.

Un ragionamento similare è stato fatto in precedenza per il Dl 34/2020 riguardo alla indennità di 1.000,00 euro disposta per i lavoratori domestici: in tale circostanza i lavoratori somministrati sono stati esclusi in quanto lavoratori subordinati dipendenti da agenzia per il lavoro.

In ogni caso, a nostro avviso , l'Inps dovrebbe comunicare alle agenzie per il lavoro, con un messaggio, le precise modalità di recupero per tali categorie di lavoratori al fine di non commettere errori con le denunce uniemens del prossimo 31 agosto 2022 relativamente agli stipendi di luglio.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©