Rapporto di lavoro
La motivazione del recesso tutela il datore
di Stefano Rossi
La possibilità di recedere dal periodo di prova senza obbligo di preavviso o di indennizzo è subordinata al fatto che il patto di prova sia legittimo. In caso contrario, si rischia l'applicazione delle regole generali previste per i licenziamenti. Motivare il recesso, dunque, può essere una tutela per il datore nel caso di un futuro contenzioso. Secondo la Cassazione, il recesso intimato nel corso o al termine del periodo di prova, avendo natura discrezionale, non deve essere ...
Il Quotidiano del Lavoro è il nuovo strumento di informazione e formazione dedicato ai professionisti del lavoro.
Sei un nuovo cliente?
Per continuare a consultarlo in maniera gratuita* per quattro settimane attiva subito la promozione.
* È possibile attivare la promozione una sola volta