L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Presenza nel cantiere di un soggetto che non riveste natura di lavoratore

di Paola Sanna

La domanda

D: Vorremmo sapere come può essere inquadrata una cittadina olandese che vorrebbe accedere ad un cantiere avente per oggetto restauri di affreschi e dipinti; si precisa che il soggetto non effettua prestazioni di lavoro ma il suddetto accesso ha solo scopi didattici e non verranno erogati compensi al riguardo; la durata del rapporto sarà per un periodo di due settimane.

R: La presenza su un luogo di lavoro di un soggetto che non riveste natura di lavoratore subordinato è, di norma, di difficile dimostrazione e l'onere della prova ricade comunque sul datore di lavoro, posto che per presunzione lo stesso viene generalmente considerato tale dagli organi di vigilanza. Conseguentemente, la sua presenza va giustificata a priori e va comunque gestito l'aspetto legato alla responsabilità civile in caso di infortunio. Si ritiene che la formula più corretta nel caso prospettato sia quella di valutare la possibilità di instaurare un tirocinio formativo. Qualora la persona avesse un rapporto di lavoro presso un'azienda estera, sarebbe possibile ipotizzare anche l'attivazione dell'istituto del distacco. Si sconsiglia comunque di permettere l'ingresso nel cantiere solo in presenza di documentazione tra le parti che attesti i fini didattici citati, nonchè la gratuità della prestazione.

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