L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Appalto e denuncia nuovi lavori

di Paola Sanna

La domanda

D: Un'impresa che acquisisce un nuovo appalto di durata pluriennale deve denunciare il lavoro con apertura di una nuova, autonoma, pat (e conseguente tasso iniziale) o denunciare le retribuzioni su una Pat già esistente per la voce di rischio interessata, anche se aperta in una diversa provincia, e godere delle riduzioni biennali di tasso già maturate?

L'articolo 10 delle Modalità di applicazione delle nuove Tariffe dei premi, approvate con D.M. 12 dicembre 2000, prevede che il datore di lavoro sia tenuto a presentare una denuncia di esercizio per ogni singola sede di lavoro, intendendo per tale “lo stabilimento o la struttura in cui si svolge la produzione dei beni o dei servizi oggetto dell'attività aziendale”. Nel caso prospettato, l'attività è svolta in più luoghi di lavoro, e pare che si venga a configurare una nuova unità produttiva intesa dall'Istituto come “ogni stabilimento ed ogni struttura facente capo alla medesima azienda e dotata di autonomia finanziaria e tecnico funzionale”. In questa ipotesi il datore di lavoro è tenuto a presentare una nuova denuncia d'esercizio che darà luogo alla istituzione di una nuova autonoma Pat, senza poter beneficiare delle riduzioni determinate sulla Pat già esistente.

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