Rapporto di lavoro
Uso improprio della mail aziendale: la policy può essere di aiuto
di Rossella Schiavone
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LContenuto esclusivo QdL
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Recentemente la Corte di cassazione, con sentenza 22353 del 2015, si è occupata di un licenziamento disciplinare intimato a causa di un uso improprio di strumenti di lavoro aziendali e, più nello specifico, del personal computer in dotazione, delle reti informatiche aziendali e della casella di posta elettronica. Sulla scia di tale sentenza, la Fondazione studi dei consulenti del lavoro ha pubblicato il parere numero 2 del 10 novembre 2015, in cui ha precisato che per ...
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