Rapporti di lavoro

Protocollo d’intesa Miur-Ancl per l’alternanza scuola-lavoro

di Rossella Quintavalle

Tra il ministero dell'Istruzione dell'università e della ricerca (Miur) e l'Associazione nazionale dei consulenti del lavoro (Ancl), il 10 febbraio è stato sottoscritto un protocollo d'intesa di durata triennale finalizzato alla promozione, nel sistema scolastico, dell'alternanza scuola-lavoro da attuarsi attraverso una stretta collaborazione tra i consulenti del lavoro iscritti all'associazione, e il mondo della scuola.

La realizzazione di un raccordo effettivo tra scuola e lavoro è l'obiettivo primario contenuto nell'accordo ove ciascuna parte firmataria si impegna affinché le esperienze e le conoscenze scientifiche tecnologiche e gestionali di professionisti esperti siano d'aiuto agli studenti del secondo biennio e dell'ultimo anno del ciclo di studi superiore al fine di facilitarli nell'affrontare, con maggior cognizione di causa, il mondo del lavoro.

Massima diffusione verrà data a tale importante iniziativa, sia presso gli uffici scolastici regionali, sia presso le associazioni territoriali del settore aderenti, le istituzioni scolastiche e le imprese. La conoscenza diffusa di tale documento potrà favorire la stipula di protocolli d'intesa a livello territoriale e favorire forme collaborazioni tra imprese e istituzioni scolastiche.

Il Miur e l'Ancl, nella prospettiva di una maggiore integrazione tra il tempo trascorso tra i banchi di scuola e la realtà del mondo del lavoro, si impegnano, ciascuno per il ruolo che gli compete, a favorire lo sviluppo delle competenze degli studenti nello specifico settore dei consulenti del lavoro in materia di organizzazione del mercato del lavoro, rapporti di lavoro, sicurezza sul lavoro e tutto ciò che possa implementare la cultura civica del singolo studente con le regole che disciplinano il mercato del lavoro in Italia.

Il protocollo in esame, nell'offrire agli studenti esperienze di alternanza scuola-lavoro, prevede la formulazione di proposte congiunte per favorire la programmazione, da parte delle istituzioni scolastiche, di specifiche attività finalizzate ad integrare l'offerta formativa attraverso la conoscenza di specifiche competenze richieste dal mercato del lavoro in continuo mutamento.

L'organizzazione di attività di orientamento a livello territoriale sono rivolte:
a) agli studenti delle scuole medie inferiori, al fine di presentare l'offerta formativa degli Istituti professionali e degli istituti tecnici del settore;
b) agli studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori, quale orientamento in uscita e avvicinamento alle prospettive occupazionali offerte dal territorio.

A tal fine l'Ancl si impegna a promuovere le seguenti attività:
- rendere disponibile la professionalità dei consulenti associati;
- promuovere la partecipazione degli studenti alla mobilità internazionale presso imprese distribuite in diversi paesi dell'Unione europea;
- comporre un elenco nazionale di consulenti del lavoro, regolarmente iscritti all'Associazione, per docenze di tipo tecnico/pratico nell'ambito delle competenze professionali;
- predisporre elenchi di imprese che, a livello territoriale, si rendano disponibili ad accogliere studenti in progetti di alternanza scuola-lavoro;
- svolgere iniziative di monitoraggio e valutazione delle attività svolte in alternanza scuola-lavoro anche al fine di misurare le attitudini del giovane ed aiutarlo nelle scelte future.

A monitorare la realizzazione degli impegni assunti dalle parti, è costituito un comitato paritetico coordinato dal Miur, il quale si attiverà anche al fine di migliorare i risultati ottenuti attraverso opportuni adeguamenti. Tale comitato paritetico, oltre a curare l'organizzazione delle iniziative di informazione e orientamento contenute nel protocollo, invierà annualmente al direttore generale per gli ordinamenti scolastici e al presidente dell'Ancl una relazione nella quale saranno evidenziati i punti di forza e le criticità delle iniziative messe in atto, dai quali potranno scaturire eventuali modifiche o integrazioni. Gruppi di lavoro utili alla realizzazione degli intenti potranno essere costituiti a livello territoriale.

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