Rapporti di lavoro

Comunicazione reddituale annuale per i giornalisti con contratto autonomo

di Pietro Gremigni

I giornalisti autonomi sono tenuti per i redditi percepiti per attività giornalistica autonoma nel corso del 2015 a trasmettere all'Inpgi entro il 31 luglio 2016 la relativa dichiarazione che slitterà al 1° agosto 2016, essendo il 31 luglio festivo.
La dichiarazione è finalizzata a quantificare l'imponibile su cui calcolare i contributi da versare all'Inpgi.
L'Inpgi, con la circolare 5 del 9 giugno 2016, ricorda i punti principali di questo adempimento periodico.
Il rapporto giornalistico può essere instaurato, oltre che nella forma classica del lavoro subordinato, anche nella forma del lavoro autonomo o di collaborazione. In quest'ultimo caso il prestatore è tenuto ad iscriversi alla gestione separata Inpgi.

Destinatari - Sono tenuti alla comunicazione tutti i giornalisti iscritti alla Gestione Separata che nel predetto anno abbiano svolto attività autonoma giornalistica:
• libero-professionale con Partita Iva;
• come attività “occasionale”;
• come partecipazione in società semplici o in associazioni tra professionista, ovvero in Società tra Professionisti (Stp);
• con cessione di diritto d'autore.
Sono obbligati inoltre alla comunicazione anche coloro i quali - pur non avendo conseguito redditi da attività giornalistica libero professionale - non hanno chiesto di essere sospesi dagli adempimenti contributivi per l'anno 2015.
Sono esclusi dall'adempimento i giornalisti che hanno instaurato un rapporto di collaborazione con il committente.

Modalità - La comunicazione reddituale deve essere effettuata all'Inpgi in via telematica a partire dalle ore 12 del 15 giugno 2016 fino alla scadenza del 1° agosto 2016, tramite il sito dell'istituto previdenziale, previa identificazione col codice iscritto (ovvero il numero di posizione) e la password normalmente utilizzata per l'accesso ai dati personali.
La procedura per la comunicazione reddituale online indicherà, in ogni caso, le mensilità attribuite per il 2015 in ragione del reddito dichiarato e l'eventuale contributo aggiuntivo necessario per l'attribuzione di un'anzianità pari a 12 mesi. Infatti scattano 12 mesi di accredito ai fini pensionistici se i contributi da versare risultano non inferiori al 10% del minimale artigiani e commercianti pari a 15.548 euro.

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