Malattia insorta durante orario di servizio

Occorre anzitutto verificare se tale ipotesi sia disciplinata da parte del contratto collettivo e, in caso di risposta positiva, attenersi a tale previsione. In caso contrario, laddove il lavoratore, a causa di uno stato morboso, lasci la sede di lavoro durante l’orario di servizio, occorre distinguere tra le seguenti ipotesi: • se il lavoratore produce certificazione medica decorrente dal medesimo giorno, la stessa sarà considerata assenza per malattia e le ore lavorate non danno luogo a recupero compensativo; • invece, se la certificazione non è prodotta, o decorre dal giorno successivo, la giornata non sarà considerata assenza per malattia; le ore non lavorate dovranno essere recuperate o considerate come permesso. Va, altresì, precisato che nell’ipotesi in cui la malattia sia insorta dopo il completamento dell’orario di lavoro, il dipendente deve essere comunque considerato in servizio a tutti gli effetti, anche se il certificato di malattia decorre dalla medesima giornata.