L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Sì al bonus sud, con sei mesi di «intervallo di disoccupazione»

di Massimo Braghin

La domanda

Un lavoratore a tempo indeterminato viene licenziato il 28 febbraio 2017 dall'azienda A per GMO (chiusura attività), viene assunto dall'azienda B con contratto di lavoro a tempo determinato il 16 luglio 2017. Il contratto viene trasformato a tempo indeterminato il 15 dicembre 2017. Ha diritto al bonus sud dal 15 dicembre 2017?

Secondo quanto previsto dal decreto direttoriale n. 367 del 16 novembre 2016, rettificato dal decreto direttoriale n. 18719 del 15 dicembre 2016 e dalla citata circolare INPS n. 41 del 1° marzo 2016, il c.d. Bonus SUD può essere riconosciuto a tutti i datori di lavoro privati che assumono personale senza esservi tenuti, a prescindere dalla circostanza che siano imprenditori. Per aver diritto all’agevolazione è necessario che al momento dell’assunzione, il giovane abbia un’età compresa tra i 16 e i 24 anni (24 anni e 364 giorni) e lo stato di disoccupazione rappresenta l’unico requisito soggettivo richiesto ai fini dell’accesso al beneficio. Nel caso invece di assunzione di un giovane con almeno 25 anni di età, oltre a essere disoccupato dovrà risultare privo di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi. Pertanto all’infuori dell’ipotesi di trasformazione dei rapporti a tempo indeterminato, il lavoratore, ai fini del legittimo riconoscimento dell’incentivo, nei sei mesi precedenti l’assunzione non deve aver avuto un rapporto di lavoro subordinato con lo stesso datore di lavoro. Nel caso esplicitato dal lettore essendo avvenuta la trasformazione del contratto di lavoro a tempo indeterminato in data 15/12/2017 ed il precedente rapporto si era chiuso il 28/02/2017, il datore di lavoro potrà senz’altro usufruire del bonus SUD.

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