Rapporti di lavoro

Pubbliche amministrazioni, prospetto disabili entro il 15 settembre

di Pietro Gremigni

Entro il 15 settembre 2018 le pubbliche amministrazioni devono presentare il prospetto informativo dei disabili occupati nel 2017 e il modello di comunicazione qualora non lo abbiamo già fatto entro lo scorso 31 gennaio 2018, o entro il termine prorogato del 28 febbraio 2018.

Il Ministero del lavoro con la nota del 10 luglio 2018 illustra i criteri e le modalità per realizzare questo adempimento previsto per tutti i datori di lavoro dalla legge 68/1999 e rafforzato dalle previsioni introdotte dall'art. 10 del D.Lgs. 75/2017 che ha modificato l'art. 39 del D.Lgs, 165/2001 che come è noto regolamenta la disciplina del rapporto di lavoro con le pubbliche amministrazioni.
La nuova norma punta a ottimizzare il monitoraggio sull'applicazione della legge del collocamento obbligatorio nelle pubbliche amministrazioni prevendo, oltre all'invio del prospetto informativo, l'inoltro entro i successivi 60 giorni di una comunicazione contenente tempi e modalità di copertura della quota di riserva al servizio inserimento lavorativo disabili territorialmente competente, al Dipartimento della funzione pubblica e al Ministero del lavoro.
Le informazioni sono raccolte nell'ambito della banca dati politiche attive e passive.

Prospetto informativo -L'obbligo di invio periodico del prospetto informativo riguarda i datori di lavoro e quindi le pubbliche amministrazioni che occupano almeno 15 dipendenti calcolati rispetto alla forza in organico al 31 dicembre 2017. Si applicano le regole generali e pertanto l'invio non è dovuto se, rispetto all'ultimo prospetto inviato, non sono avvenuti cambiamenti nella situazione occupazionale tali da modificare l'obbligo o da incidere sul computo della quota di riserva, il datore di lavoro non è tenuto ad inviare il prospetto.
Anche le informazioni da rendere sono le stesse: numero complessivo dei lavoratori dipendenti, numero e nominativi dei lavoratori computabili nella quota di riserva di cui all'articolo 3 della stessa legge 68/1999, nonché i posti di lavoro e le mansioni disponibili per i lavoratori disabili.
Contrariamente a quanto appena detto, per il 2018 la novità, introdotta dal citato D.Lgs. 75/2017, è che l'obbligo di invio del prospetto informativo è stato esteso alle "amministrazioni pubbliche, tenute a dare attuazione alle disposizioni in materia di collocamento obbligatorio" cioè alle amministrazioni pubbliche destinatarie degli obblighi di occupare la quota destinata ai disabili a prescindere dalla modifica della situazione occupazionale.

Modello di comunicazione - L'obbligo di inviare anche il modello di comunicazione è specifico per le pubbliche amministrazioni che dovranno specificare nel compilarlo:
• Modalità di copertura
• Numero di Unità
• Tempi
In particolare, le amministrazioni avranno a diposizione diverse opzioni di selezione, da scegliere a seconda della qualifica professionale da reclutare. Per ogni opzione di selezione dovrà essere indicato il numero di unità dei soggetti appartenenti alle categorie protette che si intende reclutare con la modalità prescelta e il tempo di copertura della quota.
Rispetto alle regole ordinarie per il 2018 le amministrazioni pubbliche che non hanno provveduto alla compilazione del prospetto informativo entro il 28 febbraio 2018 potranno effettuare, entro il predetto termine del 15 settembre 2018, sia l'invio del prospetto informativo sia la trasmissione del modello di comunicazione.
La nota del 10 luglio 2018 a cui rinviamo illustra le diverse opzioni a disposizione per realizzare l'assolvimento degli obblighi: per le qualifiche più basse si procede con richiesta di avviamento alle liste di collocamento o con lo strumento della convenzione stipulata con il servizio disabili competente – per le qualifiche più elevate invece occorre indicare i termini del bando di concorso per il relativo reclutamento oppure gli estremi della convenzione col servizio competente.

Invio telematico - Il prospetto e il modello di comunicazione devono essere inviati telematicamente al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri, al Ministero del lavoro e delle politiche sociali e al Centro per l'impiego territorialmente competente.
La procedura di compilazione e invio è disponibile all'interno della sezione "Strumenti e servizi" del portale lavoro.gov.it.

Violazione degli obblighi - In caso di mancata osservanza dell'obbligo di invio del prospetto informativo e del modello di comunicazione o di mancato rispetto dei tempi concordati, i centri per l'impiego avviano numericamente i lavoratori disabili attingendo alla graduatoria vigente con profilo professionale generico, dando comunicazione delle inadempienze al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri.
In particolare:
-dopo il mancato invio del prospetto i servizi per il collocamento mirato intimeranno all'amministrazione di provvedere entro 30 giorni;
-in caso di mancato invio della comunicazione sulle modalità e tempi di copertura o di mancato rispetto degli stessi si attiverà l'avviamento numerico dei lavoratori con disabilità.
Infine ai responsabili di inadempienze di pubbliche amministrazioni alle disposizioni della legge, si applicano le sanzioni penali, amministrative e disciplinari previste dalle norme sul pubblico impiego.

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