Rapporti di lavoro

Rate scadute Rottamazione-ter e Saldo e stralcio, versamento unificato

di Antonio Carlo Scacco

L'articolo 1 del decreto legge 146/2021, in vigore dal 22 ottobre 2021 ed in corso di conversione presso le aule parlamentari, ha previsto la rimessione in termini delle rate in scadenza nell'anno 2020 e 2021 per alcuni istituti di definizione agevolata di carichi affidati all'agente della riscossione. I contribuenti interessati potranno effettuare il relativo pagamento entro il 30 novembre 2021.

Attenzione: sulla base della disposizione contenuta nell'articolo 3, co. 14-bis, del decreto legge n. 119/2018, tuttora pienamente vigente, il mancato tempestivo pagamento non si produce, nei casi di tardività non superiore a cinque giorni (quindi è ammesso il pagamento entro e non oltre lunedì 6 dicembre 2021).

Soggetti interessati

Sono tutti i contribuenti che avevano aderito alla disciplina della definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione (cd. rottamazione delle cartelle esattoriali) prevista dall'articolo 3 del decreto legge 119/2018 nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2000 ed il 31 dicembre 2017. La relativa domanda doveva essere presentata alla Agenzia della riscossione entro il 30 aprile 2019. Con tale modalità agevolata, il debitore beneficiava dell'abbattimento delle sanzioni, degli interessi di mora e delle sanzioni e somme aggiuntive. Il pagamento poteva essere effettuato in cinque anni, a rate (fino ad un massimo di diciotto) e con un tasso di interesse al 2 per cento. Nel caso di pagamento rateale la prima rata era dovuta entro il 31 luglio 2019, la seconda entro il 30 novembre 2019, le successive entro il 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre di ciascun anno (dal 2020).

Le rate relative al 2020 e 2021 eventualmente non pagate, pagate tardivamente o pagate in misura insufficiente che possono essere versate in unica soluzione entro il 30 novembre 2021 utilizzando la rimessione in termini prevista dal decreto legge 146/2021 sono le seguenti:

- rata scadente il 28 febbraio 2020

- rata scadente il 31 maggio 2020

- rata scadente il 31 luglio 2020

- rata scadente il 30 novembre 2020

- rata scadente il 28 febbraio 2021

- rata scadente il 31 maggio 2021

- rata scadente il 31 luglio 2021

- rata scadente il 30 novembre 2021

Attenzione: per accedere alla possibilità di versare in unica soluzione le rate di cui sopra, occorre essere in regola con il versamento delle rate previste nel 2019 (31 luglio e 30 novembre).

Interessati sono anche i soggetti che avevano aderito alla definizione agevolata prevista dalla legge n. 145/2018 (cd. "Saldo e stralcio" delle cartelle), destinata ai contribuenti persone fisiche in grave e comprovata difficoltà economica.

Attenzione: il "Saldo e stralcio" riguardava solo le persone fisiche ed era riferito esclusivamente ad alcune tipologie di debiti affidati all'Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017.

Definizione agevolata ai fini del rilascio del DURC

Dal 19 dicembre 2018, ossia dalla data di entrata in vigore della legge di conversione 136/2018 del decreto legge 119/2018, le richieste di regolarità contributive potevano essere positivamente definite ove fosse stata presentata la dichiarazione di adesione alla definizione agevolata. Ai fini del rilascio del DURC l'intero procedimento di definizione agevolata si perfeziona con il versamento delle somme dovute in unica soluzione o con il pagamento delle rate richieste.

Attenzione: il mancato pagamento di una sola rata determina l'annullamento del DURC on line rilasciato dall'Ente preposto alla verifica.

Come si paga

Il pagamento può essere effettuato utilizzando i bollettini contenuti nella "Comunicazione delle somme dovute" già inviata dalla Agenzia.

Attenzione: la data di pagamento può non coincidere con la data di pagamento originaria.

Cosa fare se è stata smarrita la Comunicazione dell'Agenzia

E' possibile richiedere copia della Comunicazione delle somme dovute e dei moduli per il pagamento di tutte le rate del piano della Rottamazione-ter e/o del Saldo e stralcio compilando un apposito form di richiesta. E' necessario inserire il codice fiscale del soggetto per il quale è stata richiesta la Rottamazione-ter e/o il Saldo e stralcio ed allegare la prevista documentazione di riconoscimento.

Attenzione: per la richiesta in proprio (persone fisiche) è necessario il documento di riconoscimento e la dichiarazione sostitutiva (ai sensi del DPR n. 445/2000). Per la richiesta a favore di altri soggetti (per esempio: società, enti ec.) è necessario il documento di riconoscimento, la dichiarazione sostitutiva nonché l'eventuale documentazione a supporto (si veda la tabella presente sul sito della Agenzia). La mancata trasmissione di tale documentazione non consentirà la lavorazione della pratica

L'Agenzia invia in risposta:

A) La copia di tutte le comunicazioni delle somme dovute, unitamente ai relativi moduli per il pagamento delle prime dieci rate, che erano state già inviate dall'Agente della riscossione ed intestate al soggetto;

B) per le comunicazioni delle somme dovute in regola con il pagamento delle rate in scadenza nell'anno 2019, copia dei moduli di pagamento delle rate successive alla decima .

La verifica dello stralcio debiti nella Definizione agevolata

L'articolo 4, co. da 4 a 9, del decreto legge 41/2021, L'articolo 4, ai commi 4-11, dispone l'annullamento automatico di tutti i debiti di importo residuo fino a 5.000 euro risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2010, ancorché ricompresi in precedenti definizioni agevolate relative ai debiti affidati all'agente della riscossione dal 2000 al 2017. L'agevolazione opera in favore di persone fisiche che hanno percepito, nell'anno d'imposta 2019, un reddito imponibile fino a 30.000 euro e di soggetti diversi dalle persone fisiche che hanno percepito, nel periodo d'imposta in corso alla data del 31 dicembre 2019, un reddito imponibile fino a 30.000 euro.

Attenzione: prima di procedere al versamento della rata unificata entro il 30 novembre è fortemente consigliabile, ove si rientri nei parametri reddituali di cui sopra, procedere alla verifica circa la eventuale esistenza nel piano di pagamento della Rottamazione-ter e del Saldo e stralcio, di tali carichi.

La verifica può essere fatta accedendo alla apposita pagina del sito web della Agenzia, compilando l'apposito form con i seguenti dati: Codice Fiscale del soggetto interessato, Numero e data della comunicazione inviata dalla Agenzia, e-mail di riferimento. In caso positivo potranno essere stampati i nuovi moduli di pagamento delle rate residue al netto dei carichi anzidetti.

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