Rapporti di lavoro

Congedo parentale covid: nuove istruzioni per lavoratori autonomi

di Cristian Valsiglio

L'Inps, con messaggio n. 327 del 21 gennaio 2022, fornisce ulteriori istruzioni in merito al congedo parentale covid che potrà essere fruito entro il 31 marzo 2022. Il nuovo "congedo" può essere fruito dai genitori lavoratori dipendenti, dai lavoratori iscritti in via esclusiva alla Gestione separata o dai lavoratori autonomi iscritti all'Inps, per la cura dei figli conviventi minori di anni 14 affetti da Covid-19, in quarantena da contatto o con attività didattica o educativa in presenza sospesa.

Inoltre, tale congedo può essere utilizzato, senza limiti di età e indipendentemente dalla convivenza, per la cura di figli con disabilità grave iscritti a scuole di ogni ordine e grado o ospitati in centri diurni a carattere assistenziale, affetti da Covid-19, in quarantena da contatto, con attività didattica o educativa in presenza sospesa, o con chiusura del centro diurno assistenziale.

Per i periodi di astensione è riconosciuta un'indennità pari al 50% della retribuzione o del reddito a seconda della categoria lavorativa di appartenenza del genitore richiedente il congedo e i periodi sono coperti da contribuzione figurativa.

Con il predetto messaggio, l'Istituto fornisce le modalità di presentazione delle domande di richiesta del predetto congedo da parte dei genitori lavoratrici e lavoratori autonomi e per quelli iscritti in via esclusiva alla Gestione separata.

Le domande potranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica tramite il portale web, il contact center integrato ovvero tramite i patronati. In particolare, in caso di richiesta tramite il portale web dell'Istituto si dovrà, in fase di accesso al caricamento della domanda, selezionare la voce "Congedo Parentale" e la tipologia di lavoratore "Autonomi" o "Gestione separata".

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