Rapporti di lavoro

Bonus 200 euro, presentazione delle domande

di Antonio Carlo Scacco

Con il messaggio 2580/2022 l'Inps comunica che dal 27 giugno 2022 è disponibile la procedura on line per la presentazione delle domande per la indennità una tantum (cd. Bonus 200 euro) prevista dall'articolo 32 del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50.

Soggetti interessati

Sono i seguenti:

- Lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuative:

- devono essere titolari di contratti di collaborazione attivi al 18 maggio 2022

- non devono essere titolari al 18 maggio 2022 di trattamenti pensionistici o assistenziali

- iscritti alla Gestione separata non iscritti, al 18 maggio 2022, ad altre forme di previdenza obbligatoria

- non devono essere titolari di indennità DIS-COLL

- non devono avere redditi derivanti dai soli rapporti di cococo superiori a euro 35.000 nel 2021

Attenzione: per il periodo di fruizione dell'indennità non è riconosciuto l'accredito di contribuzione figurativa (INPS circ 73/2022).

Termine di presentazione : Dal 27 giugno e fino al 31 ottobre 2022

- Lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo

- Lavoratori stagionali, a tempo determinato, a tempo determinato del settore agricolo e intermittenti

- abbiano almeno 50 contributi giornalieri versati nel 2021

- abbiano maturato un reddito non superiore a 35.000 euro per l'anno 2021.

Attenzione: se questi lavoratori sono in forza a luglio 2022 (esclusi gli OTD, v. infra) la indennità deve essere erogata dal datore di lavoro (precisazioni circ. INPS 73/2022)Attenzione: per il periodo di fruizione dell'indennità non è riconosciuto l'accredito di contribuzione figurativa (INPS circ 73/2022).

Attenzione: la circolare INPS n. 73 del 24 giugno 2022 ha escluso la erogazione della indennità, da parte del datore di lavoro, per gli operai agricoli a tempo determinato (OTD) anche in forza a luglio 2022 a ragione del fatto che la compensazione delle anticipazioni delle prestazioni temporanee non si applica a questi lavoratori ma solo a quelli a tempo indeterminato. Questi lavoratori possono tuttavia chiedere all'INPS, a domanda, la erogazione della indennità ai sensi dell'articolo 32

Termine di presentazione : Dal 27 giugno e fino al 31 ottobre 2022

- Lavoratori autonomi occasionali

- devono essere stati titolari nel 2021 di contratti autonomi occasionali (ex art. 2222 c.c. ), per i quali, nello stesso anno, risulti l'accredito di almeno un contributo mensile

- iscritti al 18 maggio 2022 alla Gestione separata

- privi di partita IVA nel periodo 1 gennaio 2021 - 31 dicembre 2021 (Circ. INPS 73/2022)

Termine di presentazione : Dal 27 giugno e fino al 31 ottobre 2022

- Lavoratori domestici

- abbiano in essere uno o più rapporti di lavoro al 18 maggio 2022 (data di entrata in vigore del decreto legge 50/2022). Per tali rapporti deve risultare attiva l'iscrizione del rapporto di lavoro nella Gestione dei Lavoratori domestici dell'INPS (circ INPS 73/2022). I contratti di lavoro da considerare devono essere tutti quelli già in essere o la cui instaurazione non sia stata respinta dall'INPS, al 18 maggio 2022, per mancanza dei requisiti previsti dalla normativa sui rapporti di lavoro domestici. Inoltre non tutti i domestici hanno diritto alla indennità ma solo i lavoratori domestici "appartenenti alle categorie individuate dal vigente CCNL che prevede le funzioni prevalenti dei collaboratori familiari e degli assistenti alla persona non autosufficiente." (circ. INPS 73/2022)

- non devono essere titolari di attività da lavoro dipendente non riconducibile alla gestione del lavoro domestico ovvero di uno o più trattamenti pensionistici

- devono avere un reddito personale assoggettabile ad IRPEF, per l'anno 2021, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali, non superiore a 35.000 euro. Concorrono al tetto dei 35 mila euro i redditi di qualsiasi natura (compresi quelli esenti da imposta o soggetti a ritenuta alla fonte o a imposta sostitutiva). Sono esclusi dal calcolo il reddito della casa di abitazione e le sue pertinenze, i trattamenti di fine rapporto e le competenze arretrate sottoposte a tassazione separata, l'assegno al nucleo familiare, gli assegni familiari e l'assegno unico universale.

Termine di presentazione : Dal 27 giugno e fino al 30 settembre 2022

- Incaricati alle vendite a domicilio

- devono avere un reddito nell'anno 2021 derivante dalle attività di vendita superiore a 5.000 euro

- titolari di partita IVA attiva

- iscritti al 18 maggio 2022 alla Gestione separata

Termine di presentazione : Dal 27 giugno e fino al 31 ottobre 2022

Attenzione: l'indennità non può essere ceduta, sequestrata o pignorata, non concorre alla formazione del reddito ed è cumulabile con altre misure di sostegno al reddito e con i trattamenti pensionistici. Può essere erogata una sola volta a ciascun avente diritto. Inoltre la domanda deve essere effettuata solo in presenza dei requisiti previsti dalla disciplina sopra richiamata e qualora non siano già destinatari dell'indennità una tantum ad altro titolo.

Come si presentano le domande

La istanza si presenta all'INPS esclusivamente in via telematica, utilizzando i consueti canali messi a disposizione per i cittadini e per gli Istituti di patronato sul portale web dell'Istituto.

Le credenziali di accesso al servizio per la presentazione delle domande sono:

• SPID di livello 2 o superiore;

• Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);

• Carta nazionale dei servizi (CNS).

In alternativa al portale web, è possibile inoltrare le domande tramite il servizio di Contact Center Multicanale, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).

Attenzione: per l'accesso ai servizi dell'INPS tramite il Contact Center Multicanale è necessario munirsi del PIN telefonico temporaneo che potrà essere generato accedendo all'apposita sezione dell'area riservata "MyInps".

Inoltre, è possibile presentare domanda attraverso gli Istituti di Patronato, utilizzando i servizi offerti dagli stessi.

La domanda è disponibile accedendo alla sezione "Punto d'accesso alle prestazioni non pensionistiche" raggiungibile a partire dalla home pagedel sito webdell'Istituto www.inps.it, seguendo il percorso "Prestazioni e servizi" > "Servizi" > "Punto d'accesso alle prestazioni non pensionistiche"; una volta autenticati sarà necessario selezionare la categoria di appartenenza per la quale si intende presentare domanda.

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