L'esperto rispondeContrattazione

CCNL Autotrasporto artigiani, reperibilità

di Callegaro Cristian

La domanda

In riferimento al CCNL in oggetto, chiediamo se e quale indennità è dovuta in caso di richiesta al dipendente con mansioni di autista di essere reperibile e quindi pronto ad effettuare un intervento in orario diverso da quello normale ad esempio sabato e domenica.

L'articolo 67 del contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti da imprese di spedizione, autotrasporto merci e logistica disciplina, per il settore merci, l'istituto della reperibilità. Secondo la predetta disposizione, “ad eccezione del personale viaggiante di cui agli artt. 11 e 11-bis del presente c.c.n.l. che non sia impiegato in servizi di pubblica utilità ed emergenza, possono essere individuate a livello aziendale, previo esame congiunto per una sua definizione con le R.S.U./R.S.A., le figure professionali soggette ad essere reperibili in ore non lavorative per sopperire ad esigenze tecnico-organizzative connesse alla corretta operatività dell'azienda nonché alla sicurezza delle strutture. A livello aziendale saranno altresì individuati i periodi massimi di reperibilità, il compenso specifico spettante al lavoratore in reperibilità nonché le modalità applicative di un eventuale recupero del riposo giornaliero interrotto per effetto della reperibilità. I lavoratori interessati non possono rifiutarsi, salvo giustificato motivo, di compiere turni di reperibilità. Sono fatti salvi gli accordi in materia eventualmente esistenti”. Se il personale oggetto del quesito non è impiegato in servizi di pubblica utilità ed emergenza, sembra quindi non potersi applicare il suddetto articolo 67. A parere di chi scrive, per tali lavoratori potrà applicarsi, se rientranti nel relativo campo di regolamentazione, quanto previsto dall'articolo 11 (orario di lavoro per il personale viaggiante) in materia di “disponibilità”. In particolare, tale disposizione stabilisce che “per i tempi di disponibilità in cui il lavoratore mobile, pur non dovendo rimanere sul posto di lavoro, deve tenersi a disposizione per rispondere ad eventuali chiamate con le quali gli si chieda di iniziare o di riprendere la guida o di eseguire altri lavori, è dovuto unicamente il trattamento di trasferta”.

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