L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Responsabilità solidale

di Alberto De Luca

La domanda

Un lavoratore propone domanda giudiziale contro il proprio datore di lavoro nonché appaltatore, diretta a far accertare dal Giudice del lavoro l'orario di lavoro full-time in luogo del part-time previsto contrattualmente e per l'effetto condannarlo al pagamento delle differenze retributive maturate. Contestualmente, ai sensi dell'art. 29 comma 2 della Legge 276/2003 il ricorrente chiede la condanna al pagamento delle differenze retributive anche nei confronti della Committente. Si chiede se il committente sia responsabile anche del pagamento delle eventuali differenze retributive dovute per una violazione, come nel caso di specie, esclusiva dell'appaltatore il quale ha violato la disciplina dell'orario di lavoro prevista per il part-time.

Il regime di solidarietà di cui all’art. 29 D.Lgs. 276/03 si applica non solo ai trattamenti economici effettivamente riconosciuti, ma a tutti quelli maturati dal dipendente in costanza ed in relazione all’appalto nell’esecuzione del quale è stato impiegato. Il regime di solidarietà, dunque, si estenderà anche ad eventuali differenze retributive accertate.

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