Trasformazione del contratto a termine in apprendistato

Dando per scontato che ci si riferisca al contratto di apprendistato professionalizzante, lo stesso è disciplinato dal D.Lgs. 81/2015 (art.41 e seguenti), che ne definisce termini e modalità di applicazione. Lo scopo del contratto di apprendistato professionalizzante è quello di far raggiungere al lavoratore, durante il periodo formativo, le capacità e le competenze teorico/pratiche necessarie per poter svolgere le mansioni proprie dell’inquadramento da raggiungere al termine del periodo formativo stesso. Pertanto, il contratto può essere ragionevolmente stipulato solo per conseguire professionalità non ancora in possesso del lavoratore, salvo alcune eccezioni. A tal proposito è intervenuto il Ministero del Lavoro con l’interpello N.8/2007, e, successivamente, con la Circ.N.5/2013, in cui afferma che, alcun problema si pone in merito alla stipula di un contratto di apprendistato stipulato con un lavoratore che abbia già avuto rapporti con il medesimo datore di lavoro, in forza di una diversa qualifica professionale. Pertanto, nel caso prospettato, il lavoratore può tranquillamente essere assunto con contratto di apprendistato per mansioni diverse rispetto a quelle espletate nei precedenti rapporti. Non è, invece, prevista, la trasformazione da contratto a tempo determinato a contratto di apprendistato.