L'esperto rispondeContrattazione

Apprendistato di primo livello

di Josef Tschoell

La domanda

In merito al contratto di apprendistato di primo livello art. 43 dlgs 81/2015 si chiede quale sia il modo corretto di gestirlo sia a livello di cedolino (ad esempio se sia fattibile in caso di ccnl che prevede la mensilizzazione gestire invece la paga ad ore), sia per quanto riguarda le maturazioni di ferie, permessi, mensilità aggiuntive e tfr. Non abbiamo trovato infatti nessun chiarimento in merito alla base di calcolo di tali istituti (solo giorni lavorati e ferie, formazione interna o altro?), né tantomeno alla retribuzione spettante (intera o in percentuale)?

L'art. 42, D.Lgs. n. 81/2015 affida la disciplina del contratto di apprendistato ad accordi interconfederali ovvero ai contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati dalle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, nel rispetto di una serie di principi (elencati nel comma 5, lett. a – h). È dunque necessario consultare la contrattazione collettiva del settore e territoriale che è applicata dal datore di lavoro. Comunque, dopo l'entrata in vigore del D.Lgs. n. 167/2011 prima e del D.Lgs. n. 81/2015 poi, la maggioranza dei contratti collettivi nazionali ha dato una disciplina all'apprendistato di primo livello. Se l'apprendista è minorenne è da tenere in considerazione anche la relativa disciplina (L. n. 977/1967), in particolare sull'orario di lavoro.

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