Pignoramento e assegno di mantenimento
E' consigliabile una dichiarazione effettuata al creditore pignoratizio a mezzo raccomandata o posta elettronica certificata con la specificazione dei sequestri precedentemente eseguiti presso la azienda e le cessioni notificate (ivi inclusa la circostanza riferita alla cessazione dell'assegno di mantenimento). A sua volta il creditore procedente dovrà far pervenire alla azienda le nuove determinazioni del giudice dell'esecuzione con il relativo provvedimento di assegnazione. Come regola generale il pignoramento in concorrenza con una simultanea cessione del quinto non può estendersi oltre la metà dell'ammontare delle somme pignorabili (la regola presenta delle eccezioni in determinate circostanze).