L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Pignoramento e assegno di mantenimento

di Antonio Carlo Scacco

La domanda

Un nostro dipendente aveva una cessione del quinto, un assegno di mantenimento e un pignoramento calcolato anche in funzione dell'esistenza dell'assegno di mantenimento. Ad oggi al dipendente non dobbiamo più trattenere l'assegno di mantenimento, cosa dobbiamo fare con la rata del pignoramento? Dobbiamo ricalcolarla tenendo presente solo la rata della cessione del quinto?

E' consigliabile una dichiarazione effettuata al creditore pignoratizio a mezzo raccomandata o posta elettronica certificata con la specificazione dei sequestri precedentemente eseguiti presso la azienda e le cessioni notificate (ivi inclusa la circostanza riferita alla cessazione dell'assegno di mantenimento). A sua volta il creditore procedente dovrà far pervenire alla azienda le nuove determinazioni del giudice dell'esecuzione con il relativo provvedimento di assegnazione. Come regola generale il pignoramento in concorrenza con una simultanea cessione del quinto non può estendersi oltre la metà dell'ammontare delle somme pignorabili (la regola presenta delle eccezioni in determinate circostanze).

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