di Rozza Alberto

La domanda

Si corrisponde ad un lavoratore l'indennità chilometrica esente da Inps e Irpef. Si chiede se l'importo esente sia quello al lordo o quello al netto dell'iva.

Il rimborso chilometrico riconosciuto ai lavoratori durante le trasferte, nel caso in cui utilizzino la loro autovettura per conto del datore di lavoro, vengono determinate prendendo a riferimento le tabelle Aci che annualmente vengono pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale. Detti rimborsi sono esenti sempreché non si verifichi la situazione presa in esame dall'agenzia delle entrate con la risoluzione 92/E del 2015 20/03/1998. In particolare se il dipendente parte per la trasferta dalla propria residenza anziché dalla sede di lavoro, l'Agenzia delle entrate ha precisato che l'eccedenza di rimborso per il tragitto casa/missione, più lungo rispetto a quello sede/missione, concorre alla formazione del reddito di lavoro dipendente imponibile, previsto dall'articolo 49 del Tuir e determinato in base al principio di onnicomprensività del successivo articolo 51, comma 1. In tale importo, vanno considerate tutte le somme che il datore di lavoro corrisponde al dipendente anche a titolo di rimborso spese. Detto rimborso spese non rileva ai fini Iva.

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