L'esperto rispondeAgevolazioni

Co.co.co. e regime agevolato D.LGS. 147/2015

di Antonio Carlo Scacco

La domanda

Sì è in procinto di offrire un contratto di collaborazione ad un soggetto nato e residente in Irlanda. Il collaboratore, trasferendo la propria residenza in Italia a seguito dell'attività di collaborazione, vorrebbe accedere al regime fiscale agevolato del rimpatrio cervelli. Quale documentazione deve produrre al committente per poter correttamente averne diritto?

Il co. 2 dell'articolo 16 del decreto legislativo citato dal gentile lettore estende i benefici fiscali relativi ai soggetti impatriati anche ai cittadini dell'Unione Europea, con i seguenti requisiti: a) essere in possesso di un titolo di laurea; b) aver svolto continuativamente un'attività di lavoro o studio fuori dall'Italia negli ultimi ventiquattro mesi o più; c) essere cittadini dell'Unione europea; d) svolgere attività di lavoro autonomo o dipendente in Italia. Per accedere ai benefici, i titolari di reddito di lavoro dipendente e assimilato devono presentare una richiesta scritta al datore di lavoro, contenente le generalità, la dichiarazione di possedere i requisiti previsti dal regime agevolativo, l'attuale residenza in Italia ec. e deve essere resa ai sensi del DPR 445/2000 (autocertificazione).

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