Rinnovato il contratto per il settore delle cooperative agricole

Il 16 giugno Agci-Agrital, Legacoop-Agroalimentare, Fedagripesca-Confcooperative, Fai – Cisl, Flai – Cgil e Uila – Uil hanno sottoscritto il verbale di accordo per il rinnovo del ccnl per i dipendenti da aziende cooperative di trasformazione di prodotti agricoli e zootecnici e lavorazione prodotti alimentari.

Il presente contratto, di durata triennale, decorre dal 1° dicembre 2019 e scade il 30 novembre 2023 sia per la parte normativa, sia per la parte economica.

Le Parti concordano che gli arretrati retributivi (7 quote di incremento) vengano erogate così come segue:
- 1 quota di incremento mensile arretrato in aggiunta alla mensilità di giugno 2020;
- 3 quote di incremento mensile arretrato in aggiunta alla mensilità di luglio 2020;
- 3 quote di incremento arretrato in aggiunta alla mensilità di agosto 2020.

Il rinnovo in commento prevede che, per i quattro anni da dicembre 2019 a novembre 2023, per ogni 1% di incremento contributivo che verrà concordato in sede di rinnovo del contratto sia erogato un importo pari ad euro 21,43, determinato sul parametro 137.

Con la corresponsione di quanto pattuito, sono quindi assolti gli incrementi retribuivi dal 1° dicembre 2019 al 31 dicembre 2020 e le quote di incremento mensile arretrate relative al mese di dicembre 2019 e alla rata di tredicesima non avranno alcuna incidenza sugli elementi di retribuzione variabile corrisposti nel mese e sul Tfr.

In materia di welfare contrattuale la decorrenza del 1° giugno 2020 per il finanziamento al Fondo Filcoop Sanitario da parte dei lavoratori è posticipata al 1 gennaio 2021.