Contrattazione

Regione Campania, al via i nuovi incentivi per i tirocini curriculari ed extra-curriculari

di Mario Gallo

Con diversi provvedimenti la Regione Campania ha dato il via a un importante piano d'incentivazione finalizzato all'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro; infatti, con il D.D. 9 dicembre 2019, n. 1292, e il D.D. 2 dicembre 2019, n.446 (rispettivamente in Burc 9 dicembre 2019, n.75 e 2 dicembre 2019, n.72) sono stati previsti una serie di misure in materia di tirocini extra-curricolari e curriculari.

Tale intervento discende dalla riprogrammazione da parte della Commissione europea delle risorse destinate al programma operativo nazionale "Iniziativa Occupazione Giovani", con l'assegnazione di fondi aggiuntivi finalizzati all'attuazione della cosiddetta Garanzia Giovani, e il successivo intervento da parte dell'Anpal, che ha assegnato alla Regione Campania ulteriori risorse pari a 205.605.259,00 euro.

Tirocini extra-curriculari
Per quanto riguarda l'avviso relativo ai tirocini extra-curriculari si tratta, in generale, di un intervento mirato essenzialmente ad assistere e favorire le scelte professionali, nonché a consentire ai giovani di maturare un'occasione di lavoro, sia per quelli che provengono dalla scuole e che, quindi, si trovano in una fase di transizione, sia per favorire l'inserimento/reinserimento nel mondo del lavoro di giovani disoccupati e/o inoccupati.
Ma l'obiettivo di fondo è, tutto sommato, quello d'intervenire con maggiore efficacia sul complesso fenomeno dei cosiddetti Neet (Not in education, employment or training), che vede proprio la Campania tra le Regioni italiane più interessate da questa triste realtà; per tale motivo sul piatto sono stati messi complessivamente qualcosa come 55.000.000,00 di euro di finanziamento, distribuiti su vari assi.

Il bando riguarda, quindi, in primo luogo i giovani Neet di età compresa tra i 16 e i 29 anni, non iscritti a una scuola, né all'Università, che non lavorano e non seguono corsi di formazione o di aggiornamento professionale, nonché ai giovani Neet secondo quanto prevede la scheda di Misura 1D; l'intervento riguarda, però, anche i giovani non Neet di età compresa tra i 16 a 35 anni (34 anni e 364 giorni) che risultino ammessi alle operazioni finanziate con l'Asse 1 bis del Par Campania.
Possono beneficiare dell'intervento i soggetti promotori, come individuati dal Regolamento Regionale e aderenti al Par ai sensi del D.D. 21 gennaio 2019, n.55, e i soggetti pubblici o privati presso i quali viene realizzato il tirocinio in qualità di soggetti ospitanti e in coerenza con le disposizioni di cui al Regolamento Regionale (art.25-bis), nel rispetto dei requisiti previsti da tale regolamento.
Va sottolineato che tale avviso ha validità a partire dal 9 dicembre 2019, ossia dalla data della sua pubblicazione sul Burc e fino al 31 dicembre 2020, ovviamente fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Tirocini curriculari
Per quanto, invece, riguarda i tirocini curriculari il modello di base adottato prevede la creazione di partenariati fra Ordini professionali, Università e altre organizzazioni di insegnamento professionale, finalizzati alla realizzazione di un'offerta formativa orientata alle professioni.
E' previsto, quindi, il finanziamento dei progetti per un totale di 1.100.000,00 di euro, a valere sull'Asse III del POR Campania Fse 2014 – 2020, Obiettivo specifico 14 - Azione 10.4.7, destinati a tirocinanti in possesso di vari requisiti. tra cui il principale è essere studente universitario, residente in Campania, non occupato, ivi compresi gli iscritti ai master universitari e a corsi di dottorato, di età compresa fra i 18 e 35 anni.
Nota molto positiva per i diversamente abili: se si tratta di un soggetto di cui alla legge n.68/1999 non trova applicazione il limite massimo dell'età.
I soggetti ospitanti sono gli studi professionali, in forma individuale o associata, gli ordini professionali, i collegi, le associazioni di cui alla legge n.4/2013, le imprese o altro soggetto privato presso cui viene svolto il tirocinio, in possesso dei requisiti previsti dall'articolo 10 dell'Avviso, tra cui, ad esempio, il rispetto delle norme sulla salute e la sicurezza sul lavoro.
L'importo massimo previsto per ciascun progetto è pari ad euro 110.000,00, con un numero minimo di partecipanti pari a quindici.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©