Previdenza

Contributi Inail per gli agricoli, calcolo da rifare

di Mauro Pizzin

Il calcolo della quota di contribuzione Inail fissata per il 2021 e relativi ai dipendenti delle aziende agricole, i coltivatori diretti, i coloni e mezzadri, nonché i piccoli coloni e i compartecipanti familiari, dovrà essere rielaborato dall'Inps: lo ha comunicato l'Istituto con il messaggio n. 2978/2021, pubblicato ieri.
«A causa di un'errata elaborazione da parte dell'Inail degli elenchi trasmessi all'Istituto», fa sapere l'Inps nel documento, la quota di contribuzione destinata all'istituto assicurativo indicata nell'emissione dell'anno 2021 relativa alla contribuzione dei coltivatori diretti, dei coloni e mezzadri e dei compartecipanti familiari e piccoli coloni potrebbe, infatti, non essere corretta. Per superare l'inconveniente l'Inps procederà quindi a rielaborare il prospetto di calcolo della contribuzione utilizzando i nuovi dati inviati dall'Inail in sostituzione di quelli errati.
A livello di tempistiche, l'istituto previdenziale assicura che il nuovo prospetto di dettaglio degli importi contributivi dovuti sarà reso disponibile “nei prossimi giorni” nel cassetto previdenziale lavoratori autonomi agricoli e terrà conto, oltre che della riduzione in argomento, anche di eventuali variazioni intervenute sulla posizione contributiva dei suddetti lavoratori dopo l'emissione relativa all'anno 2021, come la cancellazione dell'intero nucleo, la cancellazione componente dal nucleo, la modificazione della fascia di inquadramento dell’azienda, la riduzione contributiva “ultra sessantacinquenne”.
In caso di somme eventualmente pagate in eccedenza con la prima rata con scadenza 16 luglio 2021, l'Inps fa sapere che potranno essere compensate con le somme da versare con la rata con scadenza 16 settembre 2021.

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