Rapporti di lavoro

La domanda per l’assunzione di beneficiari del Rdc

di Alberto Bosco

Dopo che l'articolo 8 del Dl 4 del 28 gennaio 2019 (convertito dalla legge 26/2019) ha introdotto un particolare esonero contributivo fruibile dal datore che assume – purché a tempo pieno e indeterminato, anche in apprendistato – soggetti beneficiari del reddito di cittadinanza, l’Inps ha fornito le indicazioni operative con la circolare 19 luglio 2019, n. 104 e con il recente messaggio n. 4099/2019, è stato reso noto il rilascio del modulo di domanda, e sono state fornite ulteriori precisazioni.

Di seguito proponiamo una sintesi dei punti più rilevanti, rinviando al testo integrale del documento per ulteriori approfondimenti e per le indicazioni di dettaglio quanto alle denunce contributive.

Modulo di domanda – A partire da venerdì 15 novembre, sul sito www.inps.it, nella sezione "Portale delle Agevolazioni" (ex sezione DiResCo), è disponibile il modulo per richiedere l'agevolazione, denominato "SRDC - Sgravio Reddito di Cittadinanza – art. 8 del d.l. n. 4/2019". Il datore interessato all'incentivo deve inviare la domanda telematica per il riconoscimento dell'agevolazione, nonché la determinazione dell'importo e della durata.
L'Inps, dopo aver ricevuto la domanda telematica, con i propri sistemi informativi centrali:
a) verifica preventivamente che il datore di lavoro abbia comunicato la disponibilità dei posti vacanti (vacancy) alla piattaforma digitale dedicata al Rdc presso l'ANPAL;
b) calcola l'ammontare e la durata del beneficio spettante in base alle informazioni sul RDC in suo possesso e in base all'ammontare dei contributi previdenziali e assistenziali a carico del datore e del lavoratore dichiarati nella richiesta;
c) consulta, se ne ricorrono le condizioni del Regolamento (UE) n. 1407/2013, il Registro nazionale degli aiuti di Stato per verificare che per quel datore spettano aiuti de minimis;
d) fornisce un riscontro di accoglimento della domanda, elaborando il piano di fruizione se: il datore ha comunicato la disponibilità dei posti vacanti (vacancy) alla piattaforma digitale dedicata al reddito di cittadinanza presso l'ANPAL; il lavoratore è percettore del RDC; vi è sufficiente capienza di aiuti de minimis in capo al datore di lavoro.

Importo – L'importo dell'incentivo riconosciuto dalle procedure telematiche costituisce l'ammontare massimo dell'agevolazione che potrà essere fruita nelle denunce contributive.
Lo sgravio è riconosciuto in base alla minor somma tra:
a) il beneficio mensile del RDC spettante al nucleo familiare;
b) il tetto mensile di 780 euro; e
c) i contributi a carico del datore e del lavoratore calcolati con riferimento al rapporto a tempo pieno.
Nelle ipotesi di assunzione a tempo pieno e di successiva trasformazione a tempo parziale, avvenuta per le causali di cui all'articolo 8 del D.Lgs. n. 81/2015 (patologie oncologiche e gravi patologie cronico-degenerative ingravescenti che abbiano colpito il lavoratore, patologie oncologiche o gravi patologie cronico-degenerative ingravescenti riguardanti coniuge, figli o genitori del lavoratore eccetera), sarà onere del datore eventualmente riparametrare l'incentivo spettante in base ai contributi effettivamente dovuti e fruire dell'importo ridotto.

De minimis – Con specifico riferimento agli aiuti de minimis, a conclusione della attività di implementazione da parte dell'Inps del Registro nazionale degli aiuti di Stato (ex art. 52 legge n. 234/2012), l'Istituto provvederà al riconoscimento dell'incentivo, sia per il datore che per l'Ente di formazione, solo dopo aver consultato tale registro e accertato che vi sia disponibilità, nel limite del regime de minimis, dell'intero importo massimo concedibile dell'agevolazione.
Fino alla data della completa ultimazione delle attività di implementazione del Registro, ai fini del calcolo degli aiuti de minimis, farà pertanto fede la dichiarazione sostitutiva resa al riguardo dal datore di lavoro o dal suo intermediario.

Patto di formazione – Nell'istanza di autorizzazione va indicato se l'assunzione del beneficiario del RDC riguarda un'attività lavorativa coerente con il percorso formativo seguito in base al patto di formazione: infatti, ciò determina per il datore la fruizione del beneficio in misura ridotta, in quanto una quota dell'incentivo – pari all'importo mensile già riconosciuto al datore sulla base delle regole che determinano la misura dello stesso e, comunque, non superiore alla metà del RDC spettante – è riconosciuta, sempre in forma di sgravio contributivo, anche all'Ente di formazione che ha qualificato o riqualificato il lavoratore assunto. L'Ente di formazione potrà verificare l'ammontare dello sgravio spettante consultando un'apposita utility Inps (il rilascio di tale utility sarà reso noto in seguito). Dopo l'autorizzazione al godimento dell'agevolazione, Inps, ANPAL e INL effettueranno i controlli di loro pertinenza per accertare l'esistenza dei presupposti di legge per fruire dello sgravio.

Uniemens – La fruizione del beneficio per il datore e per l'ente di formazione accreditato potrà avvenire con conguaglio/compensazione nelle denunce contributive (flusso UniEmens o DMAG). Anche per l'Ente formatore il diritto alla fruizione dell'incentivo è subordinato al rispetto delle condizioni previste dall'articolo 1, co. 1175-1176, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, ossia: adempimento obblighi contributivi; osservanza norme poste a tutela delle condizioni di lavoro; rispetto, fermi gli altri obblighi di legge, degli accordi e contratti collettivi nazionali, nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali, laddove sottoscritti, stipulati dalle OO.SS. dei datori e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.
Per quanto concerne le istruzioni di dettaglio: per i datori di lavoro che operano con il sistema UniEmens, si veda il punto 2 del messaggio; per i datori di lavoro che versano i contributi agricoli, si veda il punto 3; infine, per quanto riguarda i datori di lavoro che operano con il sistema UniEmens sezione <ListaPosPA>, si veda il punto 4 del messaggio Inps n. 4099.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©