Agevolazioni

In arrivo le risorse Fondirigenti per formare i manager

di Claudio Tucci

Sei milioni di euro, fino a un massimo di 12.500 euro di finanziamento (a piano aziendale), per sostenere manager e imprese nella fase di ripartenza e trasformazione in tre ambiti “core” in linea con il Pnrr, vale a dire digitale, sostenibilità, lavoro agile. È il nuovo avviso, il primo di quest’anno, che rende noto oggi Fondirigenti, il principale fondo interprofessionale per la formazione manageriale targato Confindustria e Federmanager.

I piani formativi dovranno essere presentati in forma singola (piani aziendali) dal 1° al 30 giugno esclusivamente con modalità online e secondo la modulistica scaricabile dal sito istituzionale www.fondirigenti.it (non ci sarà bisogno di inviare documenti cartacei, anche in fase di rendicontazione). Qualora reti d’impresa o filiere volessero realizzare un percorso formativo comune potranno farlo: ciascuna azienda dovrà presentare un medesimo piano, evidenziando realtà coinvolte, motivazioni e obiettivi di crescita comuni. Fondirigenti aiuterà i datori a presentare i piani formativi attraverso due incontri online in calendario il 18 maggio e il 7 giugno.

«Dobbiamo tutti essere convinti di quanto sia importante investire in conoscenza e in capitale umano, formazione e networking - ha spiegato il presidente di Fondirigenti, Carlo Poledrini -. L’obiettivo è trasferire ai manager le skills utili per rispondere alle sfide globali e alle transizioni, rendendo le aziende resilienti e performanti». Per questi motivi, ha aggiunto la dg di Fondirigenti, Costanza Patti, «saranno privilegiati i piani formativi finalizzati a generare competenze trasversali e dotazioni tecniche in grado di presidiare i diversi ambiti di innovazione, dal 4.0 all’economia circolare ai cambiamenti organizzativi».

Ogni impresa potrà presentare il proprio piano formativo solo sulle tre aree tematiche indicate. Per quanto «Management della sostenibilità» si dovrà guardare ai temi relativi all’economia circolare, alle politiche ambientali in azienda, all’innovazione del prodotto green, alle certificazioni di prodotto e processo, alla finanza sostenibile e alla comunicazione sociale. L’area «Open management» potrà comprendere argomenti come Supply chain, Business intelligence, Big data e IoT, Digital marketing e reti vendita, Lean Manufacturing, solo per fare altri esempi. Con la terza e ultima area «Lavoro e organizzazione smart», si punta su lavoro agile, politiche di welfare, compliance.

Secondo il 54% delle aziende aderenti a Fondirigenti infatti la trasformazione del lavoro in modalità smart diventerà la nuova normalità quanto a tempi, luoghi, comportamenti. Le proposte formative devono essere originali sia nei contenuti che nelle metodologie, privilegiando, in quest’ultimo caso, le tecnologie più innovative per favorire connessione, apprendimento, utilizzo dei dati anche da remoto. I piani saranno valutati da una commissione esterna di esperti, si è ammessi al finanziamento con almeno 75 punti su 100. Le attività formative non potranno iniziare prima della pubblicazione della graduatoria (entro 120 giorni dalla scadenza dei termini per presentare i piani).

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