Domande e procedure in attesa di istruzioni

Gli ultimi dettagli sull’assegno ponte per il nucleo familiare devono ancora essere messi a punto: anche se il presidente Inps, Pasquale Tridico, ha rassicurato la scorsa settimana sulla possibilità di fare domanda sul sito dell’ente previdenziale per tutti (professionisti ordinistici compresi) a partire dal primo giorno, ovvero il primo luglio, a definire la procedurà è una circolare dell’istituto da emanare entro il 30 giugno. In realtà, tutte le domande presentate entro il 30 settembre avranno comunque accesso anche agli arretrati da luglio.

Ma ulteriori novità potrebbero arrivare fino ai primi di agosto dal Parlamento che sta ancora esaminando il decreto legge 79/2021 e potrebbe quindi modificarlo.

Il provvedimento istituisce l’assegno ponte e regola anche gli importi con la tabella allegata. L’importo base, valido per chi ha un Isee fino a 7mila euro, è di 167 euro mensili per ogni figlio minore da luglio a dicembre. Una cifra decrescente che si azzera quando si raggiungono i 50mila euro di Isee.

Si tratta di una misura transitoria destinata a scomparire il prossimo primo gennaio, con l’arrivo dell’assegno unico per il nucleo familiare previsto dal Family act e anch’esso accessibile per la prima volta a tutti i professionisti.