In uniemens l’esonero per le lavoratrici assunte

Restyling per il modulo 92-2012, creato circa un decennio fa, per comunicare all’Inps l’assunzione agevolata di ultracinquantenni e donne, introdotta della riforma Fornero. A partire dall’11 novembre sarà possibile utilizzarlo anche per la fruizione dell’esonero collegato alle assunzioni/trasformazioni/proroghe di donne lavoratrici effettuate nel corso del 2021.

Si tratta della facilitazione introdotta dalla legge di Bilancio 2021 che trova applicazione per il biennio 2021-2022. L’aiuto è subordinato al benestare della Ue che – almeno per il momento – si è limitata ad autorizzare le sole assunzioni eseguite nel corso del corrente anno. Per il 2022, occorre attendere.

Nel messaggio 3809/2021 di ieri, l’Inps fornisce istruzioni per la fruizione dell’esonero e ricorda che l’azienda dovrà compilare online un modello telematico 92-2012 per ogni situazione da cui derivi la possibilità di applicare l’agevolazione contributiva. La validità del modello del 2012 si collega al fatto che l’inserimento incentivato di donne con esonero contributivo al 100% in realtà mutua sostanzialmente le regole introdotte nel 2012, anche se l’incentivo attuale sale di valore attestandosi al 100% di quasi tutti i contributi dovuti dal datore di lavoro, con un massimo di 6.000 euro all’anno.

Se l’azienda, nel corso del 2021, ha effettuato assunzioni avvalendosi del beneficio contributivo previsto dalla legge 92/2012 e lo ha comunicato all’Inps utilizzando il form 92/2012, ora non deve inoltrarlo di nuovo, in quanto sarà l’istituto a ritenerlo valido per l’esonero totale. Il recupero dell’agevolazione afferente i mesi da gennaio in poi può essere inserito solo nei flussi uniemens di competenza novembre, dicembre 2021 e gennaio 2022.