Agevolazioni

Bonus da 550 euro per i part time ciclici verticali

di M.Pri.

Una indennità una tantum da 550 euro a beneficio dei lavoratori con part time ciclico verticale. In risposta a una interrogazione a risposta immediata presentata dall'onorevole Davide Tripiedi (M5S) come primo firmatario, il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, ha fornito alcune anticipazioni sull'aiuto che si sta elaborando utilizzando il fondo da 30 milioni di euro disponibile per ciascuno degli anni 2022 e 2023 creato dall'articolo 1, comma 971, dalla legge 234/2021.

Tale fondo ha come obiettivo il sostegno dei lavoratori con contratto part time ciclico verticale che restano inattivi e senza retribuzione per alcuni periodi dell'anno. Il ministro ha precisato che per dare concretezza al fondo non è sufficiente un decreto ministeriale ma serve un provvedimento di legge e a tal riguardo è stata predisposta una proposta da inserire nel decreto legge 50/2022 ora in fase di conversione in legge. La proposta deve ancora ottenere il via libera del ministero dell'Economia.

Se il percorso avrà esito positivo, dovrebbe vedere la luce, per il 2022, un bonus da 550 euro destinato a chi nel 2021 aveva un contratto part time ciclico verticale, che «preveda periodi non interamente lavorati non inferiori alle 7 e non superiori alle 20 settimane e che alla data della domanda non siano titolari di altro rapporto di lavoro dipendente, ovvero percettori di Naspi o di trattamento pensionistico». Tale importo sarà erogato dall'Inps e non concorrerà alla formazione del reddito.

Nel 2023 questo bonus potrebbe essere replicato identico o modificato in relazione ai riscontri raccolti quest'anno. Il ministro ha aggiunto che a beneficio dei lavoratori con part time ciclico verticale si stanno individuando delle soluzioni

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