Contenzioso e giurisprudenza
Il congedo di maternità vale per la promozione
di Giulia Bifano e Uberto Percivalle
È discriminatorio il comportamento del datore di lavoro che non conteggia, ai fini dell'avanzamento di carriera automatico previsto dal contratto collettivo, i periodi di fruizione del congedo di maternità e di quello parentale. Lo ha chiarito la Corte d'appello di Venezia con la sentenza 841/2018 , facendo riferimento al Ccnl per il personale di terra del trasporto aereo e delle attività aeroportuali, ma affrontando temi di respiro generale. La decisione trae origine dal ricorso di ...
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