Contrattazione

Rinnovato il contratto collettivo per il settore metalmeccanico Confapi

di Paola Sanna

Il 26 maggio 2021 tra Confapi, Unionmeccanica Confapi, Fim - Cisl, Fiom - Cgil E Uilm - Uil è stato sottoscritto il verbale di accordo per il rinnovo del Ccnl per le lavoratrici e i lavoratori addetti alla piccola e media industria metalmeccanica, orafa e all’installazione di impianti Unionmeccanica Confapi.

Decorrenza e durata
Il nuovo accordo decorre dal 1° giugno 2021 e scade il 31 dicembre 2024.

Trasferta e Reperibilità
Ogni anno, nel mese di giugno, le Parti si incontreranno per procedere all'adeguamento dell'indennità di trasferta forfetizzata e dell'indennità oraria di reperibilità.

Classificazione dei lavoratori
A decorrere dal 1° giugno 2021, alla 1° categoria, appartengono i lavoratori che svolgono attività produttive semplici alle quali non occorrono conoscenze professionali, i quali, con decorrenza 1° ottobre 2021, dovranno essere automaticamente inquadrati nella 2° categoria.
Invece, per i lavoratori che svolgono attività manuali semplici non direttamente collegate al processo produttivo per le quali non occorrono conoscenze professionali e assunti nella 1° categoria nel periodo compreso tra il 1° giugno 2021 ed il 31 dicembre 2022, dovranno essere inquadrati nella 2° categoria con decorrenza 1° gennaio 2023.

Lavoro agile
I lavoratori agili hanno il diritto a un trattamento economico e normativo non inferiore a quello applicato ai loro colleghi che eseguono la prestazione con modalità ordinarie. Il lavoratore, durante la prestazione, deve essere contattabile e reperibile. Viene dunque recepito quanto previsto dal Dlgs 81/2017.

Trattamento economico
Le Parti, con il verbale di accordo in commento, hanno stabilito un aumento dei minimi tabellari di euro 104,00 per la categoria 5, da riparametrare per le altre categorie.
L'aumento verrà erogato in 4 tranches, così come segue:
-euro 23,00, dal 1° giugno 2021;
-euro 23,00 dal 1° giugno 2022;
-euro 25,00 dal 1° giugno 2023;
-euro 33,00 dal 1° giugno 2024.

Sanità integrativa
A decorrere dal 1° gennaio 2022 per tutti i lavoratori è prevista una contribuzione di euro 96,00 annui - pari dunque a 8,00 euro mensili per 12 mesi – totalmente a carico azienda.

Welfare
Ogni anno, entro la fine del mese di febbraio, l'azienda mette a disposizione di tutti i dipendenti gli strumenti di welfare dal valore di euro 200,00. La decorrenza del nuovo welfare è prevista per l'anno 2022 e il valore concesso dovrà essere utilizzato entro il 31 dicembre 2022. Identico importo sarà successivamente attivato anche per gli anni 2023 e 2024 con scadenza 31 dicembre di ciascun anno di riferimento.

Una tantum quota sindacale
I sindacati stipulanti Fim, Fiom e Uilm chiedono ai lavoratori non iscritti al sindacato una quota associativa straordinaria pari a 35,00 euro da trattenere sulla retribuzione spettante al mese di novembre 2021.

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