Bolzano, fondo locale per l’assistenza sanitaria nel turismo

Le parti sociali del settore turismo hanno dato vita a un fondo di assistenza sanitario locale per la Provincia autonoma di Bolzano. Così, dopo alcuni altri settori (artigianato, cooperative, studi professionali) anche per i lavoratori dipendenti negli alberghi e pubblici esercizi parte l'assistenza sanitaria con attori e pacchetti locali.

La costituzione di un fondo sanitario integrativo (denominato "mySanitour+") è arrivata solamente dopo una lunga e difficile fase di negoziazione sia a livello locale che con le organizzazioni nazionali. Dopo la dichiarazione d'intenti già contenuta nell'accordo territoriale del 20 novembre 2019 (circa la comune volontà di costituire un fondo sanitario integrativo paritetico a livello provinciale), il 21 aprile 2021 è stata firmata la prima specifica intesa territoriale tra l'Unione albergatori e pubblici esercenti – (Hgv) e i sindacati di Asgb, Cils/Sgb-isascat, Cgil/Agb- Filcams e Uil/Sgk–Uiltucs.

L'ambito di applicazione è riferito a tutti i lavoratori (a tempo determinato e indeterminato, compresi quelli con un contratto a tempo parziale), con esclusione dei soli lavoratori intermittenti. Diversamente da quanto previsto per il fondo nazionale (Fast), la contribuzione è interamente a carico del datore di lavoro. Il versamento dovrà essere effettuato tramite F24 (con codice/causale contributo Fast). In tale sede è stato poi concordato che i datori di lavoro dovranno versare anche gli arretrati (anni 2019 e 2020) per tutti i lavoratori assunti a tempo indeterminato.

Era prevedibile che a livello centrale le rispettive organizzazioni di appartenenza non avrebbero accolto con grande entusiasmo una iniziativa del genere. Tuttavia una serie di ragioni hanno poi convinto le organizzazioni nazionali ad appoggiare la costituzione del fondo locale. In prima luogo l'articolo 1, comma 177, della legge 205/2017 consente alle parti sociali della Provincia autonoma di Bolzano la costituzione dei fondi di assistenza sanitaria sulla base di accordi territoriali o aziendali, qualora le prestazioni non siano, complessivamente, inferiori rispetto a quelle dei fondi costituiti a livello nazionale. Accanto alla base normativa vi è però un sistema sanitario pubblico a Bolzano che è molto particolare e avanzato. Inoltre, è necessario tenere in considerazione l'autonomia e le specificità locali come per esempio il bilinguismo e la convivenza di più culture.

È stato così firmato il 21 luglio 2021 (con decorrenza dal 1° gennaio 2021) l'accordo per l'assistenza sanitaria integrativa dei lavoratori dipendenti da aziende del turismo e dei pubblici servizi della Provincia autonoma di Bolzano–Südtirol. Ad apporre la firma sono stati, oltre alle parti sociali territoriali, anche Federalberghi e i rappresentanti nazionali di Cisl-Fisascat, Cgil-ilcams e Uil-Uiltucs. L'intesa prevede una collaborazione (sulla base di una convenzione) tra il fondo di assistenza sanitaria nazionale (fondo Fast) e quello costituito a livello locale. La disciplina complessiva è così contenuta nei due accordi stipulati quest'anno.

I lavoratori, compresi quelli con un contratto a termine di durata pari o superiore a un mese, saranno iscritti sia al fondo Fast che a mySanitour+. A loro saranno garantite le prestazioni di mySanitour+, ma anche alcune prestazioni di base erogate dal Fast (elencate nella convenzione tra i due fondi). È previsto un contributo mensile di 12,00 euro per i lavoratori a tempo indeterminato, di 13,00 euro per quelli a tempo determinato (stagionali) e di 15,00 euro come quota per la prima iscrizione dei soli lavoratori con un contratto a tempo indeterminato. La riscossione dei contributi è a cura dal Fast, il quale riverserà la quota spettante al fondo territoriale sulla base di una convenzione già stipulata tra i due fondi. La convenzione disciplina anche lo scambio dei dati e la rendicontazione. Inoltre, il fondo Fast dovrà consentire ai datori di lavoro e agli studi di consulenza del lavoro l'accesso alla piattaforma informatica per l'inserimento oppure esportazione dei dati degli iscritti. La gestione delle prestazioni a livello locale è invece affidata a un attore locale (mutualità mediata) che è Mutual Help.

L'Unione albergatori e pubblici esercenti (Hgv) ha diramato agli studi di consulenza del lavoro le prime istruzioni tecniche e operative. I versamenti contributivi ordinari (comprese le quote di prima iscrizione) partiranno con il periodo di paga di ottobre 2021. Inoltre, dovranno essere versati i contributi arretrati. Questi riguardano, per gli anni 2019 e 2020, i soli lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato, qualora siano stati ancora in forza il 1° gennaio 2021. Per loro è dovuto un importo forfettario di 156,00 euro (per ogni lavoratore e interamente a carico del datore di lavoro). Invece, per l'anno 2021 (per il periodo da gennaio a settembre) sono da calcolare e versare i contributi dovuti sia per i lavoratori con contratto a termine che a tempo indeterminato. Il pagamento della contribuzione corrente e arretrata dovrà essere effettuata con F24 alla scadenza del 16 novembre 2021. Solamente per coloro che hanno problemi di software è prevista la possibilità di versare gli arretrati con il periodo di paga di novembre e, dunque, entro il 16 dicembre 2021.

La contribuzione dovrà essere indicata nel flusso Uniemens nella sezione "Altri dati – Conv. Bilat." con codice Fast. L'iscrizione ai due fondi avviene in maniera automatica attraverso l'invio del flusso Uniemens. Coloro che sono iscritti già adesso al Fast oppure Fondo Est passeranno automaticamente a mySanitour+, con data 1° gennaio 2022. Continueranno, dunque, a versare l'attuale contribuzione, per poi adeguare la stessa a gennaio dell'anno prossimo. Ovviamente per questi datori di lavoro non è necessario versare gli arretrati di contribuzione.

Attualmente è, inoltre, in fase di implementazione la procedura di accesso (per gli iscritti, i datori di lavoro e gli studi di consulenza) ai dati in possesso del fondo Fast. La stessa dovrebbe essere operativa entro la fine dell'anno. Invece coloro che sono già iscritti a Fast continueranno a utilizzare le credenziali in uso.